Inaugurato il Rifugio Bagno Regio, progetto commissionato dalla Regione Lazio. Questo ci consentirà di fornire supporto e servizi alle donne vittime di violenza.
"Oggi è un giorno prezioso. Nel nostro territorio assistiamo all'attivazione della difesa contro il fenomeno odioso purtroppo ancora esistente tanto quanto quello della violenza sulle donne. Grazie alla Regione Lazioper l'apertura e il rilancio della struttura. Insomma, un luogo di tranquillità per affrontare i momenti bui della vita e ricominciare. Mi auguro possa essere un punto di riferimento per chi ne ha bisogno. "Queste le parole del sindaco di Bagnoregio Luca Profili.
"La nostra priorità per i servizi antiviolenza è aumentare il numero dei centri di accoglienza esclusivamente per le donne vittime di violenza, anche con figlie e figli minorenni. Inoltre, in alcune zone è meno abbondante delle costole necessarie per combattere violenza di genere, che consiste principalmente in centri antiviolenza e centri di accoglienza, quindi è più urgente che in altri. Siamo pienamente consapevoli della necessità di lavoro. Per questi motivi è particolarmente importante l'avvio dell'attività di accoglienza di Bagnolesio. Il numero di i rifugi nel Lazio ora raggiungono i 15 e raddoppiano nel 2013. Si allarga sempre di più, e interviene anche nel territorio di Bitervo, fino a poco tempo fa in parte carente. Grande lavoro è stato fatto, si è rafforzato e continuerà a fatelo per le prossime settimane", ha dichiarato Enrika Onorati, assessore alle pari opportunità della regione.
Presentazione ufficiale a Casa del Vent nel cuore di Bagnoregio giovedì pomeriggio, 7 luglio. Casa Rifugio è un edificio privato con indirizzo segreto che offre alloggi protetti gratuitamente a donne, figlie e minori vittime di violenza, indipendentemente dal luogo di residenza. L'obiettivo è fornire un luogo sicuro dove poter immaginare e ricostruire una nuova vita. Il rifugio garantisce la responsabilità delle donne che ne hanno bisogno per sfuggire al circuito della violenza, grazie al supporto di operatori professionali.
Servizi garantiti di ascolto, accoglienza, supporto psicologico e legale, orientamento al lavoro e sostegno all'autonomia abitativa. L'intera rete dei servizi antiviolenza nella regione Lazio è inclusa nel Settore Mappatura 1522, Antiviolenza Servizio Civile, Stalking Conti del Consiglio dei Ministri-Settore Pari Opportunità.
Il rifugio accoglie donne difficili, ad esempio, grazie alle segnalazioni dei servizi antiviolenza come i centri antiviolenza. O 1522 Primo soccorso, servizi sociali e forze dell'ordine. La gestione dei centri di evacuazione garantisce alle donne e ai loro figli e figlie minorenni il tempo libero, la protezione e l'ospitalità fornita nel loro percorso personale, nonché i servizi educativi e il supporto accademico.
Lo hanno dichiarato in una nota congiunta il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili, ed Enrika Onorati, l'Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Lazio.
