Elezioni 2022, il virologo Clementi: 'I tecnici non sono politici militanti'

"Non critico nessuno. Lo vedo meglio come un numero 'prestato' alla politica , piuttosto che dentro."

"Moti di sorpresa? Nessuno." Come ha fatto reagisci alla notizia? In particolare, il pensiero passa rapidamente ad Andrea Crisanti, la cui candidatura democratica alla circoscrizione del Senato Europeo è ora ufficiale. "Ognuno ha i propri bisogni intellettuali, il proprio sistema nervoso, ma si identifica oggettivamente, senza criticare le scelte di Crisanti o di chiunque altro. Sono un po' sorpreso di entrare a far parte", ha detto all'Adnkronos. Salute.

«Ho letto le parole di Crisanti», in una nota spiega spiegando che la politica ha bisogno più che mai di un ingegnere, ma «la mia risposta La domanda è: perché? Direttore osservatore dell'Istituto di Scienza e Virologia - L'ingegnere della Banca d'Italia era un ingegnere e un ingegnere che interveniva nelle decisioni politiche Ricordo un lungo dibattito sull'utilità o meno dell'energia nucleare, o sui pericoli o meno dell'energia nucleare di qualche tempo fa, e la soluzione migliore è che gli ingegneri che potrebbero essere "prestati" alla politica

``E in alcune aree, la salute è una di queste, ma se vista da un lato della politica, credo che la competenza tecnica sia necessario, anche nell'ambito di interpretazioni diverse viste dall'altra parte: da sinistra o da destra», aggiunge Clementi. L'esperto ha detto: "Serve un intervento da parte degli ingegneri, ma crediamo che questo intervento possa essere mediato. Giusto o sbagliato è un'altra questione. In alternativa, possiamo pensare a ``ministri tecnici vicini al governo, ad esempio organizzazioni neurali vicino al governo''. E senza disturbare la tessera del partito. Certo, non critico nessuno - conclude - e voglio ripeterlo, ognuno ha la propria sensibilità." 41}