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Elezioni politiche 2022, affluenza in linea col 2018: alle 12 ha già votato il 19,21%. Berlusconi al seggio: "Sarò regista del prossimo governo". Meloni: "Scriviamo la storia insieme"

È il giorno della verità dopo la campagna elettorale estiva, unica nella storia repubblicana. Alle 12 l'affluenza si attesta al 19,21%. Ed è in linea con il dato del 2018. Il primo ad andare a votare stamattina, tra gli applausi dei presenti, è stato il presidente della repubblica, Sergio Mattarella. Alle urne, immortalati dai fotografi, ecco Letta, Salvini, Renzi e Calenda. A Roma, in attesa della leader di Fdi, però ci sono troppi fotografi. Così per evitare la ressa, Giorgia Meloni decide che arriverà al seggio solo in serata. Il primo a rompere il silenzio stamattina è stato il leader della Lega: "Gioco per vincere e non per partecipare". Berlusconi accompagnato da Marta Fascina, dice di non aver "mai visto tanta gente in fila per votare". E su "Bella ciao", il leader di FI risponde: "E' una bella canzone ma non la canto , sarei criticato". Seggi aperti dalle 7 alle 23. Sono quasi 51 milioni gli italiani chiamati alle urne,  4,7 milioni all'estero. Il 51% sono donne e 2,6 milioni i maggiorenni che voteranno per la prima volta al Senato. Forte il rischio di astensione: 35 per cento la cifra stimata dagli analisti. E un italiano su 10 potrebbe decidere solo nelle ultime ore. Si vota con il Rosatellum, che prevede un sistema misto: un terzo dei parlamentari è eletto con l'uninominale, gli altri con il proporzionale. Un risultato, quello italiano, seguito con attenzione (e qualche apprensione) nel resto d'Europa. Sempre dalle 7 alle 23 si vota anche per il rinnovo dell'assemblea regionale in Sicilia. Lo scrutinio però, in questo caso, comincerà solo domani.

Berlusconi, voglio più voti della Lega

"Sono abbastanza convinto che voglio più voti della Lega. Con la Lega noi andiamo d'accordissimo perché io ho nutrito un'amicizia fruttuosa con Matteo Salvini che è una brava persona. Ha bisogno di essere un po' inquadrato, anche lui non ha lavorato mai": lo ha detto Silvio Berlusconi parlando con alcuni esponenti di Forza Italia al bar, dopo aver votato.

Berlusconi ai simpatizzanti: "Voglio più voti della Lega. Salvini è bravo ma non ha mai lavorato"

Lasorella (AgCom): "La par condicio va estesa anche a web e social"

Serve una nuova legge sulla par condicio perché quella approvata nel 2000 non disciplina internet e i social. Per il presidente dell'Autorità per le Comunicazioni (Agcom) Giacomo Lasorella, intervistato da Repubblica, il compito spetta "al nuovo Parlamento che eleggiamo giusto oggi, e all'Unione Europea". La speranza dell'ente "è che i partiti italiani aggiornino la legge sulla par condicio permettendoci di regolare anche Internet fin dalle prossime amministrative". Ma serve, precisa il presidente, "un accordo largo fra tutti i partiti politici".

Elezioni: Draghi ha votato a Roma

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha votato a Roma. Era insieme alla moglie Serenella che ha atteso fuori dal seggio dopo aver votato.

Berlusconi:" La coda ai seggi è segno che il Paese vuole un governo stabile"

"Il voto è l'unica arma che abbiamo per cambiare le cose. Per la prima volta in tutta la mia vita, ho visto code lunghissime ai seggi. È il segnale che c'è una grande voglia di dare all'Italia un governo stabile ed affidabile. Forza, Italia!". Lo scrive su twitter il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.

Anna Maria Bernini: " Votare è un gesto d'amore per l'Italia"

"Votare è un gesto d'amore per l'italia. Buon voto a tutti!". Lo scrive su twitter Anna Maria Bernini

Partito gay: "Anacronistica la divisione per genere dei libretti per le  registrazioni"

"Come si può vedere dalla foto i libretti per le registrazioni, fatti dal Ministero degli Interni, sono divisi in uomini e donne, a differenza delle elezioni di giugno in cui abbiamo evidenziato che erano anche in rosa e blu, questa volta li hanno fatti bianchi, ma le liste sono sempre divise per genere. Pertanto, l'attuale accesso ai seggi elettorali non tiene conto della complessità delle persone transgender. Migliaia di persone aventi diritto al voto in questo momento in Italia non sono in possesso di documenti conformi alla propria identità". Lo dichiara Fabrizio Marrazzo, portavoce del Partito Gay. "La pubblicazione degli elenchi e dei registri divisi per sesso, oltre essere anacronistici, pongono l'attenzione su un grande tema che avevamo sollevato anche per le scorse elezioni. Costringere le persone trans e non binarie a fare coming out in ambienti non idonei, esponendole di fatto alla possibilità di diventare un facile bersaglio di violenza e discriminazione (per la propria identità di genere)", spiega Marrazzo. "Per questo motivo chiediamo al Ministro Luciana Lamorgese che sia emanata una circolare che ponga fine ai libretti divisi per sesso, e che le file siano solo in ordine alfabetico e non divise per genere (maschio femmina), per poter regolamentare le file ai seggi in forma più rispettosa e permettere a tutti e tutte le persone trans di esprimere il proprio voto, parliamo di una popolazione tra le 100 e le 200 mila persone coinvolte, che a nche a queste elezioni non parteciperanno in gran parte", conclude Marrazzo.

Giorgio Armani: "Mi auguro sia una giornata proficua"

 "Mi auguro che sia una giornata proficua e non dico altro": così Giorgio Armani, subito dopo la prima sfilata della sua prima linea, parla della giornata elettorale di oggi. Lo stilista, nonostante la giornata densa di appuntamenti, si è recato al seggio per votare di prima mattina, e alle 8.30 era già pronto per gli ultimi dettagli della sfilata in scena oggi a Milano.

Bonino: "Oggi giornata determinante, andiamo a votare"" 

"Oggi sarà una giornata determinante per il nostro Paese. Spero che il partito più grande, ossia quello dell'astensione, si riduca e che molti vadano a votare. Il vuoto non esiste. Chi non sceglie, farà scegliere qualcun altro al proprio posto. Buon voto!". Lo scrive sui suoi canali social la leader di Più Europa, Emma Bonino, postando una foto al suo collegio elettorale, a Roma, mentre inserisce la scheda nell'urna.

Della Vedova: "Dedico il voto a Spadaccia"

 "Questa mattina ho votato nel mio seggio milanese di Piazzale Turr. Dedico questo mio voto a Gianfranco Spadaccia che ci ha lasciati oggi a 87 anni, una vita da radicale che lo ha poi portato ad essere tra i fondatori e primo presidente di Più Europa. Porterò di lui un ricordo profondo, la sua passione a la sua intelligenza erano speciali, come la sua lettura tutta politica dell'Italia di ieri, di oggi e di domani". Lo scrive sui suoi canali social il segretario di +Europa, Benedetto Della Vedova.

Berlusconi al voto con Fascina

Elezioni, Berlusconi al voto mano nella mano con Fascina alla quale chiede: "Ma tu voti qui?"

Milano, affluenza alle 12 al 21,16 per cento

Nella città di Milano alle 12 ha votato il 21,16% degli aventi diritto: il 2,72% in più rispetto alla stessa rilevazione alle elezioni politiche del 2018.

Conte al seggio chiede agli scrutatori l'affluenza

Elezioni. Conte al seggio a Roma: prima del voto interroga gli scrutatori sull'affluenza

Berlusconi: "Sarò il regista del prossimo governo"

"Io sono in campo per dare insieme a Forza Italia un contributo determinante e a fare il regista del prossimo governo". A dirlo è il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, parlando con alcuni esponenti di FI in un bar, dopo aver votato. "I leader devono spuntare da soli. In generale  nel mondo c'è carenza di leader", ha concluso l'ex premier.

Berlusconi, al bar con alcuni esponenti FI,: Supereremo il 10 per cento"

"Supereremo il 10%". Lo ha detto il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, parlando con alcuni esponenti azzurri del risultato del suo partito alle elezioni, in un bar di Milano dopo aver votato.
 

Emilia Romagna la regione con più affluenza: alle 12 e di 22,7%. In Campania il dato più basso: 12,5%

È l'Emilia-Romagna finora la regione con l'affluenza maggiore alle elezioni per il rinnovo della Camera con dati complessivi di 7.846 Comuni su 7.904 (19% l'affluenza media italiana). Dalla piattaforma del Viminale risulta che in Emilia-Romagna - con dati di 330 Comuni su 330 - ha votato il 23,47% degli aventi diritto, in lieve aumento rispetto alla precedente tornata elettorale (22,7%). La Campania la regione in cui finora si è votato meno: 12,5% con dati di 545 Comuni su 550.

A Roma finora ha votato il 22,29%

 Nei 378 comuni del Lazio alle 12 ha votato il 20,81% degli aventi diritto (4.351.195 Elettori): +1,82% rispetto al 18,89% delle elezioni politiche del 2018. Il lazio è la regione che contiene il comune col corpo elettorale più numeroso: quello di roma con i suoi 2.055.382 Elettori (958.807
Uomini e 1.096.575 Donne). Nella capitale ha votato finora il 22,29%, +1,75% rispetto al 20,54% di 4 anni e mezzo fa.
 

Serracchiani ha votato a Udine: "Farlo è un dovere civico"

La capogruppo uscente del Pd alla Camera, Debora Serracchiani, ha votato questa mattina a Udine nel seggio allestito in via delle Scuole nel quartiere dei Rizzi. "Il voto - ha scritto sul suo profilo Facebook - è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico. Art.48 della Costituzione nata dalla Resistenza. Ricordiamolo. Oggi, domani, sempre".

Berlusconi: "Cantare 'Bella ciao'? Non posso, sarei criticatissimo"

C'erano anche Le Iene ad aspettare Silvio Berlusconi al seggio del centro di Milano dove ha votato per le elezioni politiche. L'inviato della trasmissione gli ha chiesto di cantare Bella Ciao. "No non posso, sarei criticatissimo", ha spiegato l'ex premier. Poi al giornalista che gli ha chiesto se è una canzone di sinistra ha aggiunto: "Francamente è usata come canzone di sinistra. All'inizio credo che fosse una bella canzone e basta", ha concluso.

(reuters)

Camera: dati parziali, affluenza ore 12 al 19,09, stabile col 2018

Alle elezioni per il rinnovo della Camera alle ore 12 ha votato il 19,09% degli aventi diritto, (dato parziale 7.845 comuni su 7.904). Lo si rileva dal sito del ministero dell'Interno. Nella precedente tornata elettorale del 2018 alla stessa ora si era recato alle urne il 19,49% degli elettori per la Camera.
 

Berlusconi ha votato a Milano: "E' la prima volta che vedo la fila ai seggi"

Il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha votato nel seggio della scuola primaria di via Fratelli Ruffini a Milano. "È la prima volta che vedo la fila per andare a votare. Non ho mai visto file negli altri anni", ha detto nell'attesa di entrare nel seggio insieme alla compagna Marta Fascina. "Tutti in fila? Che bravi", ha aggiunto. Ad attenderlo, fra gli altri, alcuni parlamentari e candidati azzurri come il deputato Alessandro Cattaneo, la vicecapogruppo al Senato e coordinatrice lombarda, Licia Ronzulli, la commissaria milanese di FI, Cristina Rossello, alcuni curiosi e fan dell'ex premier.

(reuters)

Ha già votato un elettore su 5. Alle 12 Affluenza al 19 % in linea col 2018

L' affluenza alle ore 12 è in linea con il 2018. Il dato supera il 19%, in pratica ha già votato un elettore su 5

Conte vota al Virgilio di Roma

 Il leader del M5s Giuseppe Conte ha votato al seggio allestito al Virgilio, lo storico liceo in via Giulia, in centro a Roma.
 

Alle 12 affluenza in calo: si attesta al 18,41%, secondo i dati del Viminale

L'affluenza alle urne alle ore 12 di oggi per le elezioni politiche, quando i dati sono relativi a 4.275 comuni su 7.904, si attesta al 18,41%, secondo i dati del Viminale.  Alle precedenti elezioni alla stessa ora era al 19,17%.
 

Troppi fotografi al seggio, Giorgia Meloni rinvia il voto a stasera

Cambio di programma per Giorgia Melon, che voterà questa sera dopo le 22 anzichè alle 11 come aveva previsto. A causa della ressa di fotografi e cronisti davanti al suo seggio, la leader di FdI ha deciso di posticipare il suo voto per evitare disagi agli elettori della sua stessa sezione elettorale. In precedenza c'era stato un piccolo incidente al seggio dell'istituto Vittorio Bachelet, in via Beata Vergine del Carmelo, a Roma. Fotografi e operatori hanno chiesto di spostare il tavolino per poter riprendere meglio la leader di FdI. Ma quando lo scrutatore ha spostato l'urna, da sotto, si sono disperse alcune schede.

(ansa)

Heather Parisi, su twitter, invita gli italiani ad andare a votare: "Oggi non è tempo di cicale, ma di formiche"

"Dear italians, oggi non è tempo di cicale ma di formiche. Non lasciate che altri decidano x voi. Andate a votare. Per chi? Per chiunque sia contro i partiti del vecchio parlamento e contro il sistema che ha ceduto ad altri la vostra indipendenza e la vostra libertà". Lo scrive su twitter la cantante e attrice statunitense naturalizzata italiana, Heather Parisi.

Heather Parisi
Heather Parisi
Heather Parisi 

Letta al seggio, il leader Pd a testaccio

Elezioni, Letta al seggio: il leader del PD vota al Testaccio, tra saluti e foto di gruppo

Meloni sui social: "Oggi puoi contribuire a scrivere la storia"

 "Oggi puoi contribuire a scrivere la storia": lo scrive su Twitter la leader di Fdi Giorgia Meloni, che posta anche una sua foto con la bandiera italiana e la scritta "Scriviamo la storia insieme".

Giorgia Meloni su Twitter
Giorgia Meloni su Twitter
Giorgia Meloni su Twitter 

Calenda cita Pericle. E Poi: Come passo la giornata? Con mia moglie"

"Votate liberamente, consapevolmente e come diceva Pericle 'un cittadino che non si occupa dello Stato noi non lo consideriamo innocuo ma inutile". Cosi Carlo Calenda, leader del Terzo polo all'uscita del seggio a Roma dove ha votato per le politiche. Come passa la giornata? "E come vuoi che la passo? Angosciato - dice ai giornalisti - Scherzo la passo con Violante, mia moglie, e con i figli", aggiunge.

(ansa)

Carlo Calenda vota nel suo seggio in centro a Roma

Sorride e si fa immortalare dei fotagrafi Carlo Calenda, il leader di Azione che a metà mattinata è andato a votare al seggio romano, in via del Lavatore, a un passo da Fontana di Trevi

Renzi su Twitter: "Noi abbiamo votato, fatelo anche voi qualunque sia la vostra opinione politica"

 "Noi abbiamo votato. Fatelo anche voi, qualunque sia la vostra opinione politica. La democrazia si alimenta con l'impegno di tutti. Viva la Repubblica, viva l'Italia, 25 settembre". Lo scrive il leader di Italia viva Matteo Renzi su Twitter.

(ansa)

Dario Franceschini ha votato a Napoli

Dario Franceschini ha votato a Napoli, all'Istituto Isabella d'Este Caracciolo di via Giacomo Savarese 60. Prima di lasciare il suo seggio, il ministro della Cultura ha chiesto l'affluenza al presidente di seggio.
 

Matteo Renzi al seggio di Firenze con la moglie Agnese

Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha votato stamattina a Firenze nella scuola Villani di viale Giannotti, a Gavinana. Insieme a Renzi ha votato anche la moglie Agnese Landini. Renzi e la moglie erano accompagnati da Francesco Bonifazi, senatore uscente di Iv e candidato per il Terzo Polo, che ha votato pure lui nello stesso seggio elettorale. Matteo Renzi adesso parte per Tokyo per andare ai funerali di Stato di Shinzo Abe.

(cge)

Zingaretti vota e su twitter ringrazia "Chi ha lottato per la nostra libertà e per garantire questo diritto"

 "E' la democrazia. Grazie a chi ha lottato per la nostra libertà e per garantire questo diritto.
Si vota". Così su twitter Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e candidato Pd, postando sui suoi social una foto dentro alla sezione elettorale in cui ha votato stamattina.
 

Letta ha votato al seggio di Testaccio

 Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta ha appena votato nel suo seggio a Roma all'istituto tecnico professionale Edmondo de Amicis in via Galvani a Testaccio, a Roma. Quando è arrivato,  ha stretto la mano ad alcuni elettori che entrando lo hanno salutato.

(reuters)

Salvini vota e rompe il silenzio elettorale: "Più gente vota più il governo sarà forte sul caro bollette"

"Saranno mesi complicati, c'è l'emergenza bollette, il caro vita e il riscaldamento. Noi siamo già al lavoro da settimane con i tecnici della Lega per essere pronti e reattivi in Italia e in Ue. Più gente vota più forza avrà il nuovo Parlamento, il nuovo governo, per intervenire sulle emergenze che non mancheranno". Così, il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo aver votato nel seggio di via Pietro Martinetti, a Milano, rompendo il silenzio elettorale. "Per la Lega - ha sottolineato Salvini - questa è la prima grande battaglia da affrontare e vincere". Quindi ha aggiunto: "Posso solo ringraziare tutti gli italiani che voteranno, perché oggi sarà una bella giornata di partecipazione. Più gente vota più Italia sarà forte e politica sarà legittimata". Salvini ha poi ringraziato gli italiani "a prescindere da chi voteranno". E ha assicurato: "Da domani non vedo l'ora di tornare a governare questo straordinario Paese con squadra coesa, compatta coerente e di centrodestra".

(agf)

Salvini vota a Milano. Fuori dai seggi: "Lega? Prima, seconda o terza al massimo"

 "Conto che la Lega sia una forza parlamentare sul podio: prima, seconda o terza al massimo". A dirlo è il segretario della Lega, Matteo Salvini, fermatosi a parlare con i giornalisti dopo aver votato a Milano. "Da domani basta chiacchiere e dagli impegni si passa ai fatti, noi abbiamo le idee chiare. Quando gli italiani votano il voto è sacro", ha aggiunto. E a chi gli chiedeva se il quarto posto sarebbe una sconfitta, Salvini ha replicato: "Gioco per vincere, non per partecipare".

Elezioni: Mattarella vota a Palermo tra gli applausi

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha votato questa mattina, alle 8.45, nella scuola "Giovanni XXIII - Piazzi" a Palermo. Il capo dello Stato ha anticipato l'arrivo nell'istituto di via Rutelli, per evitare la concomitanza con la cerimonia di commemorazione per l'uccisione del giudice Cesare Terranova e del maresciallo Lenin Mancus, avvenuta il 25 settembre del 1979 nella stessa via. Il capo dello Stato ha votato, come di consueto, nella sezione 535, accolto da un applauso degli scrutatori e delle persone presenti.
(palazzotto)

Elezioni, Mattarella vota a Palermo. Applausi e saluti dei cittadini al suo arrivo

Tessera elettorale, ecco cosa fare se si è smarrita

È necessario esibire la tessera elettorale, insieme ad un documento (valido o anche scaduto, l'importante in questo caso è che dalla foto sia possibile identificare l'elettore) prima di entrare nell'urna. La tessera elettorale viene rilasciata dal proprio comune di residenza a chiunque abbia compiuto diciotto anni, gli uffici preposti rimarranno aperti il 23, il 24 e il 25 settembr dalle 9 alle 18 il 23 e il 24 e, nel giorno della votazione per tutta la durata delle operazioni di voto, ovvero dalle 7 di mattina fino alle 23 dello stesso giorno. Il ministero dell'Interno raccomanda agli elettori che avessero necessità di rinnovare la tessera di recarsi per tempo  presso l'ufficio elettorale del comune di residenza, "al fine di evitare una concentrazione delle domande di rinnovo nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello della votazione".

Ecco come si vota

Le schede che verranno consegnate agli elettori sono due, una di colore rosa per la Camera, e una di colore giallo per il Senato. I fac-simile delle schede elettorali sono stati diffusi lo scorso 16 settembre dal Viminale. Come sempre, si vota anche nelle carceri e negli ospedali, reparti Covid inclusi. Le elezioni riguardano  146 collegi uninominali per l'elezione della Camera dei deputati,  67 collegi uninominali per l'elezione del Senato della Repubblica, ed i relativi collegi plurinominali (49 per la Camera, 26 per il Senato) per l'assegnazione proporzionale dei seggi. Tra le avvertenze, oltre a quella di portare con sé un documento, è opportuno ricordare che i bambini non potranno accompagnare i genitori nella cabina elettorale e all'interno di quest'ultima non potranno essere introdotti telefoni cellulari o simili dispositivi. Leggi l'articolo completo qui

Urne aperte in Sicilia dove si vota anche per la Regione

(fotogramma)

Urne aperte dalle 7 di stamane e fino alle 23 anche in Sicilia, dove oltre che per le politiche si vota anche per l'elezione del presidente della Regione e per il rinnovo dell'Assemblea regionale Siciliana. Dopo la chiusura dei seggi si cominceranno a scrutinare le schede per le Politiche, per le Regionali si dovrà attendere le 14 di lunedì. Sono sei i candidati governatori e circa 900 aspiranti ai 70 posti da deputato regionale. Corrono per succedere a Nello Musumeci a presidente della Regione: Renato Schifani (Centrodestra), Caterina Chinnici (Pd e Centopassi), Nuccio Di Paola (M5s), Cateno De Luca (Sicilia Vera), Gaetano Armao (Azione- Italia Viva) ed Eliana Esposito (Indipendentisti Siciliani liberi).

Seggi aperti, al voto quasi 51 milioni di italiani

Seggi aperti in tutta Italia per le votazioni politiche per il rinnovo del Parlamento. Quasi 51 milioni gli italiani chiamati al voto: tra loro 2.682.094 neo maggiorenni che metteranno piede, per la prima volta, in un seggio elettorale. Sulla carta sono 50.869.304 gli elettori, di cui 4.741.790 all'estero; dei 46.127.514 elettori in Italia il 51,74% sono donne e il restante 48.26% uomini. Una giornata importante per il Paese su cui pesa l'incognita dell'astensionismo. Le operazioni di voto si concluderanno alle 23. In Sicilia gli elettori voteranno anche per il rinnovo dell'Assemblea Regionale.