Quando Giorgia Meloni nega il fascismo davanti alla stampa estera, il centrosinistra mette in discussione l'integrità del leader di FdI. Borderline ritardato almeno per la maggior parte, strategico per altri, e naturale giustificazione per nuove richieste come prova, come la rimozione di riferimenti iconici al MSI nel simbolo della fratellanza italiana.Nel frattempo, il centrodestra ha annunciato un programma per l'Italia firmato personalmente da il capo della coalizione. Anche le domande restano qui. Le interruzioni sono camuffate per il testo superiore a 15 punti. L'ex calciatrice delle Forze Storiche Maria Stella Germini si congratula per la fortunata alleanza tra Renzi e Calenda e scommette sulla continuità dei rapporti tra i due "pilastri" del nascente terzo polo: "Entrambi Tomo ci hanno creduto e hanno fatto una scelta sconvenientemente generosa. Adesso rubiamo tutto i voti». Il segretario del democratico Enrico Letta continua a vedere solo Meloni e nemici di destra. "E solo noi possiamo farlo."
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