"Ho raggiunto il punto più alto d'Europa, ma è spettacolare, il cielo è azzurro e il fondo è tutto piccolo. " ..Ci vogliono 8 ore per scalare la vetta più alta d'Europa, 4.810 metri. Qui l'aria diventa rarefatta e il cuore batte emotivamente. Federico Tomage aveva 12 anni e percorse la via dell'Italia con la sua guida Matteo Faretti per raggiungere il record che molti alpinisti adulti desideravano da una vita. Oggi (domenica) Federico sta facendo i compiti delle vacanze a casa. Mi ha detto come stava al telefono. "Sono stanco e ho lottato, soprattutto da quando ho più di 4000 anni, ma ne vale la pena. È bello essere lì e mi piace camminare. Certo, devi avere un buon allenamento. , Ieri ho visto molte persone che non lo facevano t farlo e tornare, anche mentre stavamo scalando ».
Federico invece non ha perso l'anima. Ad una cordata, insieme ad una guida, erano un rifugio Gonella ( Partendo dai 3.000 metri di mezzanotte, hanno seguito il solito percorso per raggiungere la vetta alle 7.31, la più lunga del i tre hanno raggiunto la vetta. Sono andati a Chamony dall'altra parte, dove il loro padre ({24). } Fabio Tomashi) è andato a prenderlo con lui questa domenica, e gli ha fatto una domanda che molti si sarebbero posti.Hai messo tuo figlio in montagna Hai paura di lasciarmi andare?«È vero che molti mi chiedono di inseguire un record, ma non lo è. Andare in montagna è sempre un rischio. Infatti tutto facciamo è rischioso, anche quando si attraversa la strada. Accompagna Federico, che sa valutare le condizioni meteorologiche e valuta sempre attentamente la possibilità di arrampicare. Mi fido della mia guida, Matteo. Federico sa che può sempre decidere se proseguire. 500 metri prima che il collo del piede si congeli, si è fermato a Zelt per scaldarsi un po': "Cosa facciamo, torniamo indietro". E lui ha risposto: «Mai».».
In fondo Federico è molto determinato, preciso e puntuale nel parlare. «Mi piace molto leggere le storie degli alpinisti italiani - dice - i miei preferiti sonoBonatti e Messner, che hanno compiuto imprese folli. L'anno scorso".
«E' la passione che gli ho trasmesso indirettamente in montagna - commenta il papà - andavamo a fare una passeggiata insieme, ma era sempre veloce Dimostrava di avere le gambe. Vuole fare sempre di più, ha vuole portarmi sempre all'estremo attraverso la Ferrata. Ha una personalità molto determinata. Ce l'ha, ma è anche un tipo molto tranquillo, socievole, ma anche introverso». Federico intanto fa un sogno.Campo Base Everest, "Ma davvero molto. Costa un sacco di soldi, quindi hai bisogno di molti soldi. " Gli investitori volevano un alpinista piccolo ma audace.
