Firenze: Decadenza di centinaia di migliaia di euro dal presunto boss della camorra

Firenze-Il giro di vite sulla Società Camolla, che si sarebbe conclusa lo scorso anno al centro delle indagini della Procura della Repubblica di Firenze. Come comunicato da un comunicato della Questura di Firenze, la Procura e il  Questore sono stati coinvolti in {58 nell'ambito di una più ampia strategia avviata dall'Ufficio Centrale Anticrimine della Polizia di Stato sul territorio nazionale. } Richiesto e ottenuto dal Dipartimento di Precauzione del Tribunale del Capoluogo di Toscana Questa mattina, Polizia di Statoè intervenuta, anche direttamente. risorse.

In questo caso sono state applicate misure preventive patriottiche per il sequestro di beni, strutture societarie e risorse finanziarie risultanti da un salernitano.

Il giudice ha ordinato a un uomo attualmente detenuto nel carcere di Nuolo di sequestrare beni per centinaia di migliaia di euro. In particolare, a seguito di un'indagine patriottica condotta con il supporto del Dipartimento di Sicurezza della Questura di Firenze, di un analogo ufficio della Questura di Salelno , e Servizi Centrali di Sicurezza, clausole. per abolizione: unità immobiliare Nocera Inferiore (SA), 4 auto, 2 motocicli, conto corrente, depositi titoli, fondi di investimento, azioni e proposte patrimoniali che compongono almeno tre patrimoni aziendali Società legate a quanto fatto.

Questa mattina, venerdì 1 luglio 2022, la normativa applicata dal predetto ufficio si basa su una norma prevista dalla Legge Antimafia, che prevede il sequestro dei beni  . è. Nella disponibilità diretta o indiretta di "preoccupazioni", se il loro valore è sproporzionato rispetto al reddito dichiarato o all'attività economica svolta, o sulla base di prove sufficienti, si tratta di attività illecite Se si ha motivo di ritenere che ne sia il risultato o configurarne il riutilizzo.

La proposta, avanzata congiuntamente dal pubblico ministero e dal Questore, si basa su numerosi procedimenti penali a suo carico dal 2002, alcuni terminati con una decisione irrevocabile, e sui pericoli sociali dell'imputato. Si consideri come i suddetti, anche in parte, convivano con i profitti dell'attività criminale a causa del comportamento e degli standard di vita attuali.

Infine, il certificato in questione è il destinatario proposto di diversi ordini di custodia cautelare emessi nel 2021 come sospettati di reati gravi multipli.