"La legge è entrata in vigore il 28 agosto nel Lazio, chiudendo più di 5.000 punti gioco in sale specializzate, bar e fumatori, e circa 13.000 persone. I lavoratori possono incidere sull'occupazione. " Lo afferma in una nota Emmanuele Cangianelli, consigliere nazionale della Fipe, Federazione italiana lavori pubblici di Confcommercio e presidente di Egp, associazione di categoria degli operatori di giochi pubblici.
«Nuova legge per combattere i disturbi morbosi del gioco», «Punti gioco legali, sanzionati, da luoghi delicati come scuole, chiese, ospedali, ecc. Chiusi, che prevede che debba essere a una distanza di 500 metri. La legge si applica non solo all'apertura di nuove sale da gioco, ma anche a strutture già aperte e autorizzate, comprese le strutture per piccole imprese come bar e tabacchi. Se la legge entrerà in vigore, salvo modifiche, verranno chiuse circa 5.000 società del settore e abolito il 99% dei giochi legittimi della regione Lazio. Le offerte di gioco regolamentate verranno eliminate".
«Legge» spiega che Cangianelli «è pericoloso. Questo perché può interessare sia l'aula specializzata, che ovviamente dovrebbe interrompere le proprie attività, sia gli esercizi che svolgono altre attività importanti. , Contribuisci all'offerta di gioco e raggiungi i tuoi obiettivi. Ad esempio, i bar che offrono macchine a basso costo sono generalmente bar a conduzione familiare nelle vicinanze. L'impatto della legge su queste attività riguarderà gli altri 3.000 bar e caffè della zona.
Questa nota ci ricorda che «preoccupazioni di disoccupazione sono state espresse anche dai sindacati. In una lettera inviata al Lazio, rappresentanti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UlTucs hanno affermato che la chiusura delle attività legali di gioco non ha avuto successo in un sistema che era già stato rigorosamente testato da una chiusura a lungo termine collegata. crescita stabile, incerta e illegale dell'occupazione alla pandemia di Covid19 nel 2020 e nel 2021 »
