“Teniamo alto il nome della cultura”. Con queste parole il sindaco di Monza, Paolo Pilotto, ha tenuto a battesimo la mostra Radiant Vision, dedicata all’artista statunitense Keith Haring in programma al Serrone della Villa Reale dal 30 settembre al 29 gennaio del 2023. Alla Rotonda dell’Appiani, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’esposizione nella quale saranno visibili otre 130 opere dell’inventore della Street Art provenienti da una collezione privata.
L’esposizione è prodotta da General Service and Security, Gcr e Saga Mds in collaborazione con il consorzio Villa Reale e Parco di Monza, mentre la direzione Artistica e di Produzione è affidata a Beside Studio. “Quando ero assessore nel 2007 ospitammo proprio una mostra di Kate Haring – ha aggiunto il primo cittadino – e adesso riprendo l’attività come sindaco con una mostra dello stesso artista”. Il sindaco monzese funziona come una sorta di filo conduttore fra le due esposizioni cosa che fa da contraltare al fatto che la mostra odierna è un progetto itinerante possibile grazie a Pan Art Connections.
L’esposizione annovera litografie, serigrafie, disegni su carta e manifesti, che illustrano l’intero arco della breve ma prolifica carriera di Haring, esaminando diversi aspetti della vita e della produzione dell’artista, tra cui i disegni in metropolitana e la street art, le mostre in alcune delle più famose gallerie di New York, il Pop Shop e il suo lavoro commerciale.
“Oggi inauguriamo la mostra – ha commentato Giuseppe Distefano, direttore del Consorzio che gestisceParco e Villa -. E’ un giorno molto importante poiché tutto il comparto ne trae beneficio e lustro”. Il progetto espositivo vuole essere un tributo all’artista, scomparso nel 1990, appassionato sostenitore della giustizia sociale e che si è sempre dedicato ai giovani di tutto il mondo, sostenendo la loro salute e i loro diritti e supportando al contempo il loro sviluppo creativo. Haring è stato uno degli artisti americani più prolifici degli anni Ottanta, ha riscritto le regole dell’arte ed era amico di Andy Warhol e Basquiat.
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Il percorso di mostra si divide in nove sezioni: dall’Iconografia, in cui si racconta di come Haring si sia appassionato allo studio dei simboli, alla Giustizia Sociale, dove con opere come “Untitled (Apartheid)”, un dipinto a due pannelli che raffigura una grande figura nera che lotta per liberarsi dal cappio dell’oppressore bianco, Haring sostiene il movimento anti-apartheid. Haring era un convinto sostenitore dell'”arte per tutti” e sviluppò collaborazioni con celebrità come Madonna e Grace Jones, campagne pubblicitarie con marchi internazionali e anche un proprio negozio nel tentativo di condividere il suo lavoro con persone di ogni estrazione sociale.
Per informazioni consultare il sito on line radiantvision.it oppure telefonare al 331 214 9630.
Luogo: Villa Reale di Monza, Orangerie
Date: 30 settembre 2022 – 29 gennaio 2
Orari: Martedì – Domenica h. 10-19. Chiusa lunedì.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 14 euro, mentre il ridotto è di 12.
