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“Grillo al mirtillo”. Ecco lo snack 'spaziale' di Samantha Cristoforetti con farina di insetti: “Perché non li provate? Fanno bene a voi e al pianeta”

TRENTO. “Sapete che oltre 2 miliardi di persone al mondo mangiano insetti?”. Inizia così il video condiviso negli ultimi giorni su Tik Tok da Samantha Cristoforetti, nel quale l'astronauta trentina (che da poco è stata confermata come prossima comandante della Stazione spaziale internazionale, Qui Articolo) ha mostrato ai suoi follower il suo snack 'spaziale': 'Grillo al mirtillo', una barretta realizzata, proprio su richiesta di Astrosamantha, con farina di grillo dallo chef padovano Stefano Polato.

Vi porterò all'ultima frontiera del cibo” continua l'astronauta trentina nel video, sottolineando come in molto Paesi gli insetti siano da secoli consumati e dati da mangiare agli animali d'allevamento. “Alcune specie – dice Astronsamantha – sono addirittura considerate prelibatezze. Se trattati in modo sicuro e nel rispetto del loro benessere, gli insetti possono essere una fonte di cibo ricca di nutrienti ed ecologicamente sostenibile”.

Nel Vecchio continente la preparazione di cibo a base di insetti è stata approvata nel 2018, anche se limitatamente a tre specie: “In Europa – precisa infatti Cristoforetti – grilli, vermi e cavallette sono considerati nuovi alimenti che possono essere mangiati”. Ed è proprio la farina ricavata dagli insetti, come detto, l'ingrediente base dello snack richiesto dall'astronauta trentina allo chef Polato: “Per esempio – dice nel video – questa barretta al mirtillo, 'Grillo al mirtillo', è fatta con farina di grillo: perché non provate anche voi gli insetti? Fanno bene a voi e al pianeta”.

Come riportato negli scorsi giorni dal presidente della Regione Veneto, per la missione Minerva, lo chef Polato ha preparato per Astrosamantha: “Del cous cous integrale con verdure e legumi, riso con gamberetti, asparagi, pomodorini e pesto alla genovese, insalata di farro con tonnetto del Mediterraneo, pomodorini secchi, pinoli e asparagi e pudding allo yogurt vegetale, frutta e fiocchi di legumi, oltre allo snack al mirtillo con farina di grillo espressamente richiesto dall'astronauta”.