Musarelli ricevuto dal Ministro di Ramju che può rientrare in città
Modena Rinnovo del "Modena Safe City Agreement" in scadenza quest'anno, completato Luciana Al centro dell'incontro tra il ministro dell'Interno Ramjur e il sindaco il numero del personale di polizia dovuto al cambio di prefetture e commissariati, e le specificità della questione modenese sui minori stranieri non accompagnati. Gian Carlo Muzzarelli mercoledì al Viminale.
"Un incontro cordiale, come al solito costruttivo - ha sottolineato il sindaco - intanto da parte di alcuni della comunità modenese, a partire dalla promessa di un cambio di polizia. Ha lavorato sui punti di base, a seguito dell'attuazione e della conferma dell'impegno a completare il rinnovo del personale di polizia. Inoltre, il ministro Ramjuze si è detto pronto a tornare a Modena in occasione del rinnovo dell'Accordo Modena Città Sicura. Con questo il firmatario è la sicurezza e la sicurezza della città stessa".
Nell'intervista particolare attenzione è stata riservata anche all'"unicità di Modena" per quanto riguarda i minori stranieri non accompagnati. Questa è una domanda già più volte sollevata dall'amministrazione comunale con il ministero dell'Interno. Del Ministero dell'Interno e del Dipartimento per la Libertà Civile e l'Immigrazione. "Grazie alla collaborazione tra la provincia di Camporota e la provincia - oltre al nostro impegno nel monitorare il fenomeno - afferma Musarelli - intendiamo sperimentare un progetto specifico per Modena".
Di fronte al perdurare dell'emergenza ucraina, si è parlato soprattutto della necessità di sostenere l'integrazione scolastica dei giovani ucraini in arrivo sul territorio, vista la ripresa di settembre. l
