L'Aquila, 18 agosto. (LaPresse) - Un fotografo aquilano di 40 anni è stato posto agli arresti domiciliari dopo essere stato accusato di aver aggredito sessualmente un'aspirante modella, tra cui una minorenne. Le misure precauzionali sono state messe in atto dalla Polizia dell'Aquila, che a giugno ha avviato un'indagine sul fotografo, a seguito di una denuncia presentata da una giovane che lamentava di essere stata oggetto di "speciali attenzioni" da parte di un uomo. i fotografi professionisti potrebbero aver approfittato delle giovani donne durante la creazione di "libri fotografici" per promuovere la propria biancheria intima. Gli investigatori hanno scoperto che i professionisti in genere facevano alcuni servizi fotografici palpeggiando e strofinando le parti intime dei modelli, il vero modus operandi degli uomini che collaboravano. Gli esperti avrebbero abusato della loro posizione dominante derivante da differenze di età e, in alcuni casi, da impegni di lavoro, non c'era consenso.
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