La nuova partenza dell'ex presidente russo riscalda la campagna italiana
Mosca aderisce alla campagna in solidarietà. "Europei, punite il governo per la loro ovvia stupidità", afferma il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, che non è estraneo alla retorica anti-occidentale. Il Cremlino sogna un nuovo governo a Roma, molto meno ostile a Mosca, volto a ribaltare l'isolamento creato dall'invasione ucraina.
La nuova esposizione di Medvedev da parte di Telegram ha aggiunto calore alla campagna elettorale italiana. Le parole dell'ex presidente russo provocano più che altro la reazione dei democratici che invocano l'ingerenza e chiedono una condanna unanime.
Enrico Borghi della Segreteria Nazionale Democratica è stato il primo a parlare, dicendo: "E' una grave ingerenza. Ognuno dovrebbe prendere le distanze dalle ingerenze, a cominciare dai diritti sempre più vaghi su questo tema."', ha detto. “Cosa ne pensi di Meloni?”, chiede alla Camera la capogruppo Deborah Ceracchiani, mentre Piero Fassino, presidente della Commissione Esteri della Camera, parla di “candidati amici di Putin”.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha definito "inaccettabile" l'ingerenza e ha invitato tutti a condannarla. Carlo Callenda, Action Leader, ha aggiunto:
Il presidente della commissione per le relazioni estere del Senato Stefania Kraxi ha risposto dal centro destra, dicendo ad Adchronos: Polemica degli strumenti solo da parte di essi quanto al contenuto”. Senatore FDI Luca Cigliani - I voti espressi al Congresso hanno sempre dimostrato la posizione internazionale, occidentale e Nato della coalizione di centrodestra.
Il senatore Fdi Giovabattista Fazzolari ha detto più chiaramente: Il Medvedev di Putin in Europa è solo un argomento fastidioso senza peso politico.''
Man mano che la controversia cresce, Putin controllerà l'andamento di questa campagna e
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