FIRENZE (ITALPRESS) - La Fiorentina ha battuto il Twente 2-1 accedendo all'andata del turno preliminare di Conference League. Ho vinto, ma ho bisogna pentirsene. E ci sono state molte volte in cui non abbiamo sfruttato il grande primo tempo. Grazie a un gol subito nel secondo tempo, la qualificazione resta e si deciderà nella partita di rimonta in Olanda di giovedì prossimo. Buona prestazione dei padroni di casa al 45' ma nella ripresa, davanti a un avversario più volenteroso che tecnicamente superiore, la Viola ha sofferto e si è messa in difficoltà. La Fiorentina ha iniziato la partita con il meglio che poteva. Poco dopo la svolta dell'orologio, Nico Gonzalez di testa su cross di Biraghi in rete dalla sinistra. Quest'ultimo ha dimostrato di essere in ottima forma, e non a caso Yuri, che raddoppia al 31', è uscito su assist di Cabral che lo ha confermato un buon cecchino in conference league. A centrocampo Dominion, il duo Sotil-Nico Gonzalez e la difensiva Viola fuori Twente risentono molto del gioco straripante di Duncan a centrocampo.
L'Olanda è sempre in difficoltà, quasi alla fine del primo tempo con un colpo di testa di Cabral. L'unica occasione per la squadra di Ron Jans è una punizione su botta di Terracciano leggermente sulla destra. All'inizio del secondo tempo Cerny sbaglia la linea difensiva di Biraghi con un passaggio filtrante di Sumaru e, grazie a un sostituto, il gioco riprende. Pare che la Viola abbia pagato un calo fisico per quanto speso nel primo minuto, prima anche l'ingresso in campo di Ikone e Mandragora, poi Jovic non ha inciso e il centrocampo di Yuri si porta in vantaggio il Twente. La fine della partita è dolorosa per Amrabat e compagni, ma il risultato rimane lo stesso. Pertanto, tutto è stato rinviato alla gara di ritorno.
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