Si è spento all’età di 75 anni l’attore napoletano Sergio Solli. A dare la notizia del suo decesso Bruno Garofalo, scenografo delle opere teatrali di Eduardo De Filippo, che ha condiviso un commovente messaggio in suo ricordo.
Dall’attività di barbiere ai primi lavori al cinema e al teatro, l’ascesa di un napoletano doc, che ha lavorato, tra gli altri, con De Filippo e De Crescenzo.
Addio a Sergio Solli
Lutto nel mondo del cinema: addio a Sergio Solli. L’attore partenopeo è morto all’età di 78 anni. A dare la notizia del suo decesso Bruno Garofalo, che ha condiviso un commovente messaggio in suo ricordo.
Sergio Solli era un napoletano doc, nato e cresciuto nel cuore di Napoli, i Quartieri spagnoli, da una famiglia umile. Il suo primo lavoro fu quello di barbiere, ma la passione per la recitazione trovò presto il modo di emergere. Il teatro rimase un hobby, fino a che non fu notato dal grande Eduardo De Filippo che lo volle al suo fianco per diversi lavori.
Le opere più famose a cui ha partecipato Sergio Solli: De Pretore Vincenzo nel 1976, Gli esami non finiscono mai nel 1976, Natale in casa Cupiello nel 1977, Le voci di dentro nel 1978)e Il sindaco del rione Sanità nel 1979.
“Sergio era un attore con la “A” maiuscola, un grande interprete: recitava con naturalezza usando una tavolozza di sfumature propria dei grandi attori napoletani ai quali apparteneva. Un abbraccio alla sua famiglia”
ha detto Ezio Greggio, che ha lavorato con Solla
