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Marashi porta la medicina a un partner trovato su un telefono cellulare

Genova, Carcere di Marasi (repertorio fotografico)

Sappe: come risultato accurato Lavori di prevenzione e gestione delle convulsioni

Nel carcere Marasi di Genova, una donna ha cercato di portare una droga al suo co-residente, ma è stata scoperta da un uomo in carcere.

Poi, al Carcere di Valbisagno, arrivato da Spezia qualche giorno fa, aveva un cellulare in cella e trovò un compagno nascosto nelle mutande.

La notizia è stata fornita da Michele Lorenzo, Segretario di Stato della Liguria, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SPPE.

"Non è certo un caso - esordisce Lorenzo - il sequestro di materiale è frutto di un attento controllo e prevenzione operato dal nuovo comandante dei Malasi, che si è servito dell'esperienza del personale, e del risultato. Può essere visto da tutti. E' chiaramente un cambio di passo e importante per la tutela e la difesa della stessa popolazione carceraria. "

" Politica delle buone azioni carcerarie È tempo di abbandonare - continua Lorenzo - i detenuti vanno certo garantiti tutti i diritti, ma è altrettanto importante che le carceri debbano avere sicurezza in strutture come Genova. Marassi è una struttura affollata con carenza di personale di polizia. "

" Che si sia trattato di un episodio sporadico o, su dall'altro, destinato a realizzare un vero e proprio piano di transazione interna, ma sarà comunque compito del comandante e del suo agente (per concludere Lorenzo) I nostri riconoscimenti saranno assegnati ai colleghi in servizio presso la Questura di Genova Marasi. coglierà questa opportunità. Inoltre, sono vigili contro le loro azioni con eccellente professionalità per garantire la legalità.

Il segretario generale della SAPP Donato Capece ha dichiarato: "Professionalità del personale operativo. , L'abnegazione, loda l'astuzia. La polizia penitenziaria è sempre più diffusa e il drammatico traffico di droga nelle carceri italiane, visto l'alto numero di tossicodipendenti tra i detenuti. Stiamo combattendo silenziosamente ogni giorno per prevenire. Hashishi, cocaina, eroina, marijuana e subtex (una droga sintetica che è anche utilizzati in SERT per le persone in cura) sono i più apprezzati e apprezzati dai baschi azzurri. Sequestrati.
L'amministrazione penitenziaria facilita le opportunità di formazione e rinnovamento professionale per il personale della polizia penitenziaria in tutta la regione, in particolare su questioni come la lotta contro l'introduzione di droga e cellulari nelle carceri. Lo spero per la vita quotidiana di Baschi Azzurri. "