Messina Denaro, nuove perquisizioni: il Ros a Bagheria nelle case dell'ex amante del boss, Maria Mesi, e del fratello

Passato e presente tornano a intrecciarsi nell'inchiesta su Matteo Messina Denaro. Questa mattina, c'è gran movimento a Bagheria, centro alle porte di Palermo: i carabinieri del Ros hanno perquisito l'abitazione di una storica amante del padrino latitante, Maria Mesi. Sono andati pure a casa del fratello, Francesco.

Risale al 1997 la storia del capomafia trapanese con Maria Mesi. Lei era innamoratissima, gli faceva regali. Profumi e videogiochi di ultima generazione, quelli che furono trovati nel covo di Aspra. All'epoca, Maria lavorava in una piccola azienda di commercializzazione di pesce di proprietà dei Guttadauro, imparentati con Messina Denaro. E gli spediva messaggi d’amore: "Vorrei stare sempre con te, ho pensato molto al motivo per cui non vuoi che viva con te e credo di averlo finalmente capito...Ti amo e ti amerò per tutta la vita, Tua per sempre Mari…".

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Adesso, le storie di Messina Denaro e Maria Mesi tornano a intrecciarsi in un'indagine che promette colpi di scena. Si continiua a indagare anche su altre donne, una si è presentata alla caserma dei carabinieri di Campobello dicendo di avere avuto una relazione clandestina con quell'uomo "che ho scoperto dalla Tv - ha detto la donna - il boss di Cosa nostra", ma la sua versione non convince.