Monza. Avevano promesso al Gaming Council un documento contenente le loro proposte. E così è stato. Il Comune di Santa Albino ha inviato una lettera agli assessori di Monzain merito al progetto di ampliamento del polo produttivo Eresa SPA via Pompei.
"Ho sviluppato una proposta per modificare il progetto per adattarlo meglio alle esigenze del quartiere. Leggi la rubrica sul blog del quartiere. Cerca inoltre di aumentare la protezione del quartiere nelle aree circostanti aumentando il parco aree e nuovi alberi e il rispetto degli obiettivi di consumo di suolo zero.
Documento è la Fase 1.Agosto Si terrà il 29 alle 21 una serata pubblica ospitata dai consulenti per discutere del futuro del quartiere e dell'Elesa progetto.
Documenti
In un documento di quattro pagine prodotto di recente, il consulente spiega le ragioni del testo prodotto dopo l'incontro del 26 luglio. Cittadini e città L'Assessore all'Urbanistica Marco Lampertiha descritto il progetto via Pompei:
"[Quando si è riunito il consiglio] il comune ha ricevuto informazioni dettagliate su è stata la prima volta - hanno commentato - non è stato in grado di preparare il documento per poterne parlare durante l'assemblea, così ha detto all'assessore 58} ha chiesto di presentare considerazioni e suggerimenti per modifiche successive
Questo documento è stato composto da Paola Sacconi (architetto) Presentiamo i primi risultati dell'analisi di un progetto realizzato da un piccolo gruppo di lavoro che ha incontrato: The Urbanist , Ex Consigliere del nostro Comune), Michela
Martí Nengo (Coordinatore del Comune), Lorenzo Citterio (Cittadino Attivo
) ”. echiedono di onorare le promesse di consumo di suolo zero, che sono stati confermati nelle ultime campagne elettorali. “Per fare questo, abbiamo bisogno che questo risultato si ottenga in tutti i distretti e non dalla semplice somma di operazioni svolte in tutta la città.” Creare un'area dormitorio rispetto a un'area urbana.
Nello specifico, i gruppi di cittadini chiedono che l'azienda realizzi biciclette/passeggiate (lavori compensativi) come specificato nel piano aziendale comunale. "Questo percorso richiede sistemi di illuminazione, mobili, alberi ad alto fusto e pavimenti non in cemento", spiegano. Il percorso deve rientrare nel piano di attuazione senza intaccare i terreni agricoli. In pratica, ciò assume la forma di uno spostamento indietro di circa 5 metri della revisione pianificata.
Anche la strada di progetto che collega via Fontana a Pompei è nell'opinione del consulente perché è "isolata e può essere utilizzata per scopi illegali". "Proponiamo di costruire più a nord - hanno commentato - lasciando invece l'area dove è prevista la costruzione come spazio verde".
Verde Per quanto riguarda , il comune chiede anche la protezione di un piccolo bosco su via Adda e la riconversione in parco dell'area compresa tra via Marco d'Agrate e via Ferrucci. e un altro parco tra il quartiere e un edificio di proprietà di Net, questo senza "possibilità di costruzione futura". Chiedere all'azienda di assumersi la responsabilità dipiù piantumazioniper ridurre l'aumento di .
