Anche la Svezia si unisce ai paesi nordici proponendo la filosofia del Mys, dopo il “Koseling” norvegese o l'Hygge danese, ancora un richiamo ad una scelta di vita che metta al centro le cose semplici ma che ci danno piacere.

Foto di Alena Zadorozhnaya per Pexel
Foto di Alena Zadorozhnaya per Pexel

Dalla Scandinavia come dal resto delle terre del nord Europa nascono termini che sono difficili da tradurre in concetti che in poche lettere possano contenere stili di vita o sensazioni che siano ricche di significato. Il senso resta esplicito riassaporare le stagioni in quella che è la loro semplicità. Insomma imparare a vivere meglio partendo dal basso. Sono parole che suonano in modo differente come il “Koselingnorvegese o l'Hygge danese di cui abbiamo scritto di recente.



Anche la Svezia per non essere da meno ha il suo “life style”, una formula della felicità raccolta nel termine Mys, termine che potremmo tradurre come “confortevole”, “accogliente” il suo verbo ovvero mysa inteso come “coccolarsi”. Ma cosa raccoglie in se il termine Mys? Il senso del benessere, di calore familiare, una sensazione che ci permette chiudendo gli occhi di sentirci anche bene. La stessa sensazione che abbiamo indossando un paio di calzini di lana per sfuggire al freddo o magari quando ci raggomitoliamo sotto una coperta bevendo il nostro tè preferito nella nostra tazza preferita magari con addosso il maglione più morbido che abbiamo. Il consiglio è palese prndiamoci cura di noi e del nostro tempo.

Riproduzione riservata ©