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“Nuovi divieti per Area B e C a Milano e tagliano il tram Milano-Limbiate”

“Fanno Area B, Area C con nuovi divieti e tutto l’alfabeto per non fare entrare le auto e poi tolgono il tram elettrico”. Il commento di Michele rispecchia il pensiero di tanti pendolari e viaggiatori della Milano-Limbiate. Da qualche ora lungo la Statale dei Giovi circolano solo i pullman per collegare Limbiate a Comasina. Dopo l’ultimo tram di venerdì sera, in tantissimi avete commentato la notizia sulla pagina Facebook de ilnotiziario. Vi proponiamo alcuni dei tanti commenti che ci avete lasciato. 

Nuove regole per Area B e Area C: 165mila auto fuori da Milano

Il primo pensiero va proprio alle nuove regole di Area B e Area C. Da qualche ora escludono l’ingresso a Milano di 165mila veicoli. Un paradosso se si pensa che in contemporanea è stata tagliata la tramvia Milano-Limbiate dirottando sui pullman i suoi 3mila pendolari. 

I ricordi del tram Milano-Limbiate

“Bastavano meno di 500 metri a piedi per arrivare a una delle fermate di Cassina Amata”, ricorda Cristina. “Per 5 anni mi ha accompagnato a scuola, un punto di incontro quotidiano con amici e conoscenti. In quella mezz’ora si chiacchierava o si ripassava la lezione. Bei ricordi”. Anche Damiana sottolinea la comodità del tram rispetto a quella degli autobus: “Ci sono andata a lavorare per anni su quel tram! Era l’unico mezzo che dai pressi di Limbiate ti portava a Milano in 35 minuti. Ora gli autobus ci metteranno il doppio! Si stava meglio quando si stava peggio!”.

Autobus al posto dei tram per Comasina

L’alternativa agli autobus sono i treni, ma non tutti si affiderebbero. “L’unico mezzo di trasporto per andare a Milano al mattino con orari affidabili era il tram. Le Fnm sono veramente peggio, i pendolari sono abituati a prendere almeno un treno prima del loro orario per evitare ritardi continui”, scrive Cristina. “Grazie a tutti coloro che stanno presidiando per protestare a questa assurda chiusura. Un pezzo di storia che da anni tentavano di chiudere…”.  A tutti rimane l’augurio che si possa tornare indietro su questa decisione: “Spero che rendendosi conto di aver preso una decisione sbagliata lo rimettano in servizio”, aggiunge Carlo.

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