La nave batteva bandiera maltese e lasciò il porto di Chornomorsk il 5 agosto. , fece scalo in Turchia , soggetto alle restrizioni stabilite dalla Convenzione delle Nazioni Unite. Il carico, in viaggio da sette giorni, è il primo convoglio commerciale arrivato in Italia dopo il recente rilascio diplomatico. La nave batteva bandiera maltese e ha lasciato il porto ucraino di Chornomorsk vicino a Odessa il 5 agosto. Si è poi fermata a Istanbul, in Turchia, dove ha subito le restrizioni previste dall'accordo delle Nazioni Unite. La nave cargo ha una capacità di carico di oltre 41.500 tonnellate.
Le Agenzie delle Dogane e dei Monopoli, insieme al personale dei dipartimenti specializzati e ai propri laboratori chimici, saranno presenti per verificare il protocollo. "Il Monopolio doganale segue da diversi mesi la situazione in Donbass con particolare attenzione per garantire la legalità e la sicurezza delle merci in arrivo in Italia. Eseguirà i controlli necessari per garantire la sicurezza di utilizzo del carico".
L'arrivo di un'altra nave battente bandiera liberiana che trasporta 11.000 tonnellate di semi di soia è previsto per il 16 agosto. Anche in questo caso il veicolo arriverà in Italia dopo uno scalo tecnico in Turchia in ottemperanza al protocollo ONU.
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