Ottobre rosa, a Senago torna la Walk for life: seconda edizione per la camminata contro il cancro

Camminata a Senago per la prevenzione del tumore al seno

Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno e Senago non si tira indietro: domenica 9 ottobre alle ore 10.30 si terrà la Walk for life. La camminata non competitiva partirà da Piazza Aldo Moro, proseguirà per le strade della città e all’interno del Parco delle Groane. L’evento, organizzato dall’onlus C6 Siloku ha un chiaro obiettivo: sensibilizzare la comunità, provando a cancellare lo stigma che tutt’ora molti pazienti oncologici vivono quotidianamente. Come si svolgerà la Walk for life? Il Notiziario intervista Sara Noseda di C6 Siloku.

Ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno: quanto conta la tempestività?

“Ogni anno si registrano mediamente 50mila casi di cancro al seno e solo grazie allo screening si possono intercettare i tumori in fase iniziale. La prevenzione è fondamentale perché continua a salvare la vita di moltissime donne”.

Tumore al seno e prevenzione: il Covid ha messo a dura prova questo binomio?

“Si, la pandemia ha reso molto più lento l’accesso ai controlli. Esiste anche un fattore psicologico da non sottovalutare: l’eccessivo isolamento degli ultimi due anni ha fortemente colpito la psiche delle pazienti più fragili, influendo sia sul fattore di prevenzione che sul percorso di guarigione di molti soggetti”.

Walk for life il 9 ottobre a Senago

C6 Siloku lancia un messaggio, ovvero che la prevenzione può salvarci la vita. Un appello diffuso attraverso la Walk for life: di che cosa si tratta?

“Si tratta di una camminata non competitiva di 5 chilometri che ci porterà per le vie di Senago, toccando poi alcune aree del Parco delle Groane. La Walk for life si inserisce nel mese della prevenzione, proprio per questo in Piazza Aldo Moro ci sarà un camper dell’associazione Salutedonna che offrirà a titolo gratuito screening mammografici. Ci ha stupite il numero di persone iscritte, siamo già sold out”.

La Walk for life è un evento aperto a tutti: donne, uomini e bambini. Perché secondo voi il tema coinvolge l’intera comunità?

“Il tumore muta le relazioni e i legami tra le persone: si verificano fenomeni di emarginazione in ambito lavorativo, tant’è vero che alcuni pazienti provano a nascondere la loro malattia. C’è ancora molto stigma sui pazienti oncologici. La Walk for life può essere un’occasione per parlarne, per sentirsi più uniti e per sensibilizzare la comunità. Quest’anno abbiamo lanciato l’iniziativa #metticilatesta. Di che cosa si tratta? Di un messaggio di solidarietà: invitiamo tutti i senaghesi a partecipare alla Walk for life indossando una parrucca o un copricapo. Si tratta di un messaggio di supporto nei riguardi dei pazienti oncologici che affrontano i cicli di chemioterapia e che, per la prima volta, vedono i loro capelli cadere”.

La scorsa edizione della Walk for life è stata un successo: perché partecipare anche quest’anno?

“La Walk for life è una grande festa, chi partecipa è contagiato dall’entusiasmo e dalla gioia delle nostre donne. Vogliamo generare un senso di appartenenza, diffondendo un messaggio positivo: affrontare anche i momenti più difficili con uno sguardo colmo di speranza”.

Serena Curci

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