Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Pd, Enrico Letta: “Centrodestra ha vinto perché unito”

Le parole del segretario del Partito Democratico all'incontro con la direzione nazionale dem e sul simbolo dice: "Rimanga com'è"

“Gli elettori ci hanno dato il mandato di essere la seconda forza del Paese e di costruire l’opposizione. La destra ha vinto ma gli elettori ci hanno dato il mandato di costruire l’alternativa”. Queste le dichiarazioni del segretario del Pd Enrico Letta durante il suo discorso di apertura all’incontro con la direzione nazionale del partito. Al centro dell’incontro c’è l’analisi della sconfitta alle elezioni e il prossimo congresso per le primarie

“Pd è stato e sarà un grande successo”

Il 14 ottobre nasceva il Pd. Oggi dobbiamo dirci con chiarezza se quel momento per ciascuno di noi ha cambiato la storia del nostro Paese e cosa rappresenta, nel passato, per il presente e per il futuro. Io penso che è stato un grande successo, che è stato e sarà una storia positiva per il nostro Paese”. 

Il simbolo di partito non si cambia

“Io amo il simbolo del Pd. Discuteremo di tutto, ma la mia personale scelta è che il simbolo rimane così com’è, perché racconta il nostro servizio all’Italia”.

L’alleanza

 “Abbiamo costruito un’alleanza che ci ha consentito di crescere rispetto al 2018 e di restare in campo”. Il leader ha ringraziato tutti i dirigenti e i militanti del Pd per come si sono mobilitati per la campagna elettorale, che è stata “molto difficile”.

Fratelli d’Italia  

“C’è un’unica forza politica che ha vinto le elezioni ed è Fratelli d’Italia. Tutte le altre forze politiche non le hanno vinte o le hanno perse. Un campo ha vinto perché è stato unito. L’altro, nonostante i nostri sforzi, non è stato unito. Costruire una larga unità era l’unica possibilità per andare a vincere ma non è stato possibile. Era un po’ il modello del 2006 ma questa volta non ci siamo riusciti. Questo è il film di quanto accaduto”.

“Non all’altezza”

“Siamo andati alle elezioni con un profilo non compiuto, di corsa, con un lavoro interrotto rispetto al percorso delle agorà e ci ha portato a non essere all’altezza su alcuni obiettivi fondamentali, che erano chiave per vincere. Il primo obiettivo era non essere in Italia il partito solo di coloro che ce la fanno“.

 “Nella rappresentanza parlamentare femminile abbiamo fallito”

Abbiamo la “necessità di avere dei capi dei gruppi parlamentari di segno femminile, non è possibile tornare indietro rispetto a questo. Nella rappresentanza parlamentare femminile abbiamo fallito. Dall’altra parte ci sarà la prima premier donna e dobbiamo essere credibili su questo punto”. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata