ANSA Lavoro - Roma, 19 agosto - Rapporto tra spesa pensionistica ed ePil per tornare a crescere dal 2019 al 2022, destinato a toccare il picco del 17% del PIL nel 2020 che ho.
Ciò prevede che la spesa pensionistica "aumenterà in modo significativo, raggiungendo il 16,2% del PIL" nel 2023, come indicato dal Ministero dell'Economia.
"L'impatto del deterioramento delle condizioni macroeconomiche e degli shock sui prezzi delle materie prime ha avuto un impatto non trascurabile sulla spesa pensionistica", osserva il rapporto. “Seguendo il meccanismo di indicizzazione” delle pensioni all'inflazione, la spesa pensionistica nel 2023-2024 “è aumentata di oltre 0,7 punti percentuali di PIL rispetto alle proiezioni precedenti”. Infatti supera i 13 miliardi. Si stima che l'impatto di questo "shock inflazionistico" sarà "lentamente riassorbito" in 20 anni, aumentando in media di 0,4 punti di PIL.
Inoltre, se l'Italia dovesse vivere uno scenario di carenza di gas, la spesa pensionistica scenderebbe a "0,7 punti percentuali nel 2023,1 Se lo shock fosse più grave e prolungato, la spesa aumenterebbe" più significativamente" (+1pt nel 2023, +1,1pt nel 2024), raggiungendo un "livello massimo del 17,2% del PIL". Immagino.
(ANSA).
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.
