A proporlo è stato il prefetto Massimo Marchesiello che ha incontrato categorie, associazioni e Guardia di finanza per capire quanto sia grave la situazione
Un tavolo di discussione permanente sui prezzi dei beni di prima necessità. Lo ha convocato il prefetto di Udine Massimo Marchesiello, al quale hanno partecipato rappresentanti delle associazioni di consumatori e di categoria del territorio, un referente di Croce Rossa, l’assessore all’Assistenza Sociale del Comune di Udine Giuseppe Barillari, oltre al comandante provinciale della Guardia di Finanza Enrico Spanò. L'obiettivo è rilevare le criticità che si stanno riscontrando sul territorio per il vertiginoso aumento dei prezzi dei beni al consumo. Cercando possibili soluzioni condivise. Uno strumento collaterale rispetto ad altri organismi già presenti sul territorio come l’osservatorio sui prezzi della Camera di Commercio, la commissione prezzi costituita presso il Comune di Udine e l’osservatorio di rilevazione regionale. Enti che effettuano già periodici controlli e monitoraggi sul campo. Durante il primo incontro sono emerse con chiarezza le crescenti problematicità di tipo economico di tutti i consumatori. Non solo le aziende, soprattutto per il costo delle materie prime e dell’energia, ma anche le famiglie che devono affrontare anche i rincari nel carrello della spesa quotidiana. Nei prossimi appuntamenti si spera di poter avere un ulteriore allargamento del tavolo, coinvolgendo gli operatori della Grande distribuzione organizzata. La prefettura vuole coordinare le diverse componenti attive sul territorio, per lavorare in sinergia e aiutare concretamente chi si trova in difficoltà.
Si parla di
In Evidenza
Potrebbe interessarti
