M5S per lasciare il governo. Il giorno dopo il vertice della NATO, Brianna non è ancora finita, con ilprimo ministro Mario Dragiche torna di corsa in Italia.
Causato ieri da una rivelazione telefonica del presidente del Consiglio al garante (poche ore dopo, respinta solo nella notte da Palazzo Chigi). Tempesta M5S,Beppe Grillo, avrebbe dovuto cercare la testa del leader del movimento Giuseppe Conte, ma non si restringe.
E ieri, se fu Conte dell'ex presidente del Consiglio a salire al Quirinale, oggi toccava al preposto, Dragi. Vista la delicatezza del momento, è quanto mai necessario e rimandato chiarire che al più alto livello istituzionale del Paese la maggioranza è già stata processata scindendo Luigi di Maio da 5 stelle.Non si può fare.
Draghi al Colle da Mattarella
Sulla carta, la visita del Presidente del Consiglio al Presidente della Repubblica è solo un incontro cerimoniale. Relazione sui risultati del Vertice Internazionale dal Consiglio dell'UE al Vertice della NATO.
Tuttavia, nel caso di una telefonata tra il presidente del Consiglio e il leader del partito, sembra naturale. Il capogruppo, con cinque stelle, valuterà l'effettiva invasione del campo, a cominciare dal Conte stesso. Nessun problema interno fino a quando la divisione di Dimaio non è diventata la prima forza della maggioranza che lo ha sostenuto.
Al di là del suo ruolo, il Presidente del Consiglio ha completamente compromesso l'immagine di correttezza degna di un allenatore, ed è un episodio utile per chi lo considera ormai un politico a tutti gli effetti.
Premi M5S per rinunciare a Dragi
D'altra parte è aumentata l'intolleranza all'interno del gruppo M5S, e se al momento non stai lasciando il governo e direttamente all'opposizione, supporto esterno.
Del resto fu lo stesso Grilo che mostrò la politica di restare tre giorni nel governo a Roma finché il movimento non poté più influenzare il suo comportamento.
Sospensione parlamentare a Ius Scholae e tentativo (fallito) di acquisire veicoli diesel e benzina oltre la legge sulla cannabis, cancellazione dei super bonus e rinvio della sospensione dall'UE di Draghi e Cingolani 20135 La data prevista è solo l'ultima 48 ore, il che è sufficiente per far dire a molte persone che il major è attualmente pieno entro 5S.
Cinque stelle contro Dragi
Ma messo da parte, nessuna decisione è stata presa. Inoltre, l'addio al governo rischia di mettere a repentaglio i futuri accordi con il Pd.
L'unica cosa certa è la malattia che esiste nel gruppo parlamentare M5S.
E questo è un tweet che riassumeLuigi Gallo, vicepresidente del gruppo della Camera di Commercio: "Operazioni di palazzo a protezione dell'élite, si tratta di Dragi Voci indicano che agisca al di fuori del missione che ha ricevuto da Matarella. M5S continuerà ad essere il potere di proteggere i cittadini. "
Secondo fonti all'interno del movimento, Grillo sosterrà che ha bisogno di rimanere esecutivo in questi momenti. Ha più volte ricordato che la situazione era ormai insostenibile.
Ma l'ultima parola non spetta a lui. Ha la legislazione a portata di mano e appartiene al presidente, non al garante. Pertanto, a fine fiera, la domanda si risolverà con una domanda: cosa fa Conte?
