La Provincia di Milano è prima, a livello nazionale, per numero di reati. Un triste primato, quello stilato dalla classifica del Sole 24 Ore, che colloca la cintura metropolitana meneghina in vetta alla classifica per l’indice di criminalità dell’indagine 2022. Così come, peraltro, si era verificato anche l’anno precedente.
Provincia di Milano prima nella classifica dei reati
Il coefficiente di insicurezza è calcolato sul numero di denunce ogni 100mila abitanti. Il che si presta, d’altro canto, anche a una diversa interpretazione: altissimo numero di reati, ma anche ricerca di un “conguaglio” di pene e sanzioni attraverso la formalizzazione di denunce alle forze dell’ordine. Del resto, nella classifica ci finisce un po’ tutto: reati per furti nei negozi e nelle auto in sosta, ma anche rapine (seconda posizione), associazioni a delinquere (terza) e violenze sessuali (settima).
Classifica dei reati: ecco come stanno Varese, Monza e Como
Nella classifica stilata dal Sole 24 Ore, vengono prese in esame le 106 province italiane e si basa sui dati raccolti dalle forze dell’ordine nel 2021. E se Milano raggiunge il primato di questa classifica, con Rimini e Torino con lei sul podio, non se la passa bene neanche la vicina provincia brianzola. Con Limbiate inserita nel report delle locali di ‘ndrangheta, in un tessuto provinciale che colloca la provincia brianzola al 51mo posto nazionale, ma comunque in salita, viste le oltre 26mila denunce (più di tremila ogni 100mila abitanti, 4mila in più rispetto all’anno precedente). La provincia di Como si colloca invece all’83mo posto, quella di Varese al 44mo.
Redazione web
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