I sindacati hanno accusato il fenomeno della "natura sociale" e ora sono all'ordine del giorno
TRIESTEQuattro attacco. 3 giorni danneggiando conducenti nella nostra zona. L'ultimo è stato consumato a Duino questo pomeriggio, giovedì 7 luglio. Qui l'autobus è stato costretto a fermarsi in ogni momento, soprattutto a causa del violento gruppo di passeggeri.
Il terzo episodio è apparso sempre oggi, ma risale a ieri ed è avvenuto a Monfalcone. L'autista dell'Apt Gorizia è stato aggredito perché i mezzi pubblici erano così affollati che un gruppo di passeggeri non riusciva a salire. Tuttavia, l'autista disse loro che presto sarebbe arrivata un'altra gara.I primi due attacchi sono già noti , entrambi risalenti a martedì. Uno è avvenuto in serata a Trieste, dove un autista della linea C è stato aggredito da quattro ragazzi. L'altro è stato a San Daniele del Friuli, dove l'autista è stato colpito da tre pugni al petto del viaggiatore.
Fit Cisl Fvg Il segretario di Antonio Pittelli parla di "fenomeno di crescita a carattere sociale".
Recentemente, a Gorizia, si è verificato nuovamente un altro attacco a un autobus in transito per Valone, causando lamentele.
Tuttavia, secondo l'Osservatorio sindacale, l'agenda è l'attacco dei viaggiatori ai conducenti dei mezzi pubblici. Pertanto, i quattro episodi apparsi negli ultimi tre giorni sono solo la punta dell'iceberg.
Per questo il segretario Pittelli "cerca investimenti in mezzi per aumentare la sicurezza e il rafforzamento della squadra. C'è l'emergenza per creare un sistema che possa intervenire immediatamente in caso di attacco- si legge nella nota-forse l'ente ha bisogno di intervenire a livello educativo attraverso la scuola, e di rispondere immediatamente a chi ha fatto un atto del genere- Gloss-Ci serve un Daspo dai mezzi pubblici".
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