Ecco perché la notizia di oggi dal Lecce è solo il risultato di tutto questo. Da quando Emiliano ha beneficiato per la prima volta, esiste un sistema di supporto per cercare il consenso su elezioni che non sono moralmente estranee. Il livello di barbarie che abbiamo raggiunto in questi anni affronta la sua Puglia sana e onesta per tanti giovani che sono costretti a lasciare il nostro territorio perché non sono in grado di votare o mietere "aragoste". È davvero uno schiaffo su questo o quello valvassore. Secondo Emiliano.
In tutto questo, ricordati che Emiliano è il Presidente e, a sua discrezione, indica e nomina chi va a ricoprire la carica di vertice dell'esecutivo (noi). Quante volte hai parlato di poltronificio e il mercato del bestiame?), per questo dobbiamo chiedergli cosa fa prima dell'appuntamento e che tipo di monitoraggio fa dopo averlo dato. Oppure controlli solo il consenso che la persona nominata ti dà?
Infine, un'amara considerazione a livello prettamente politico: sono sempre stato il protagonista di Vendra per 10 anni, coerente con gli oppositori, soprattutto nella sanità in cui mi trovo, visione pugliese. Ne ho scontrati diversi volte. Gli scontri furono politici, a volte anche ideologici e strumentali, sebbene non condividessero più scelte che buone per la Puglia. Non tutto questo esiste oggi. La politica regionale consiste nel cercare il consenso attraverso favori, favori e nomine. Sconfitta per la nostra democrazia.