Si sono battuti l'un l'altro senza bannare prese e ora devono rinunciare a guardare le partite di calcio per un anno: dall'Eccellenza alla Champions League, Serie A Through, B, Lega Pro, Serie D, promozione e gare di Europa League e nazionali di calcio
Il commissario di Parma ha infatti inviato sei Daspo contro un gruppo di giovani ventenni. I 35enni sono stati responsabili di una violenta rissa durante una partita di un torneo di calcio a sette al campo sportivo comunale di Fontevivo (Parma).
Questo episodio risale intorno alle 23:00 del 14 giugno, quando la pattuglia dei Carabinieri di San Secondo Parmense è intervenuta in un violento contenzioso che ha reso necessario anche il trasferimento di alcune delle parti coinvolte.
I militari poi ricostruirono l'accaduto e individuarono sei giovani, tre italiani, due albanesi e un argentino. Tutti questi hanno documenti intatti che vivono a Parma e provincia.
E' stata aperta un'istruttoria su una denuncia a loro carico per il reato di rissa aggravata, considerando che vi erano lesioni personali (che hanno richiesto anche un intervento chirurgico) e la trasmissione di atti al questore di Parma. Insieme a suggerimenti di avviso di criminalità per la vicinanza ai luoghi in cui si svolgono eventi sportivi.
Le contromisure sono state quindi predisposte e motivate "dando un esempio negativo di comportamenti assolutamente riprovevoli da parte dei giovani sul campo di calcio, e anche come giocatori". Un sinistro atteggiamento agonistico prevenuto che può portare a conseguenze ancora più gravi».
Pertanto, a seguito dei provvedimenti, ogni giovane sarà costretto a partecipare a diversi eventi sportivi, tra cui Serie A e B partite di calcio Non potrai accedere agli impianti sportivi dove si svolgono per un anno. , Lega Pro, Serie D, Eccellenza, Promozione, Champions League, Europa League, Partite di Calcio Nazionale.
Pertanto, il Commissario di Parma Massimo Macera ha affermato: La percezione che gli atti di violenza che si svolgono nell'ambito di eventi sportivi debbano essere stigmatizzati anche nell'ambito delle partite di calcio "minori", per questo motivo il contributo fornito dai Carabinieri impegnati in attività di controllo in caso di problema è anche parte integrante del territorio dello Stato.
