Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Sanremo 2023: 10,7 milioni di telespettatori. La media dello share è stata 62.4%. Mai così dal 1995. Salvini polemico: "La Costituzione non va difesa al festival. Spero che Egonu non faccia tirata su Paese razzista"

Sono stati 10 milioni 757 mila pari al 62.4% di share, i telespettatori che hanno seguito ieri su Rai1 la prima serata del festival di Sanremo 2023 (dalle 21.18 all'1.40). L'anno scorso la prima serata del festival era stata seguita in media da 10 milioni 911 mila spettatori pari al 54.7% di share. "È un dato straordinario che non si vedeva da oltre 25 anni e tra i più alti dell'intera storia del Festival di Sanremo", ha commentato l'ad della Rai Carlo Fuortes, che ha ringraziato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e Roberto Benigni. Polemiche per lo sfogo di Blanco, che ha distrutto i fiori sul palco. E spunta l'ipotesi di una coreografia andata male. Salvini polemico su Egonu e su Benigni che parla della Costituzione: "Spero che non faccia una tirata sul Paese razzista". E su Zelensky: "Nonascolterò la sua lettera".

Oltre il 60% per Fiorello nella notte Rai

 Successo per Fiorello nella notte di Rai1. Il primo dei suoi speciali di "Viva Rai2! Viva Sanremo!" è stato visto - dall'1.41 all'1.59 - è stato visto da 2.468.000 spettatori con uno share del 60.3 di share.

Nella serata che ha aperto il 73° Festival della Canzone Italiana di Sanremo, da segnalare su Rai1 anche i grandi risultati di "Sanremo Start" (dalle 20.44 alle 21.13), con 13.104.000 spettatori e uno share del 51.2, e di "Prima Festival" (dalle 20.34 alle 20.43), che ha avuto 9.603.000 spettatori e il 40.4 di share.

 Salvini rivela preferiti: Grignani-Giorgia-Ultimo
 

Al Festival di Sanremo "speriamo che ci siano belle canzoni. Spero di avere un mezz'oretta per ascoltarle perché per quelli della mia età Grignani è un grande, Giorgia ha una voce straordinaria e Ultimo mi piace tantissimo". Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, a Rtl 102.5.

Amadeus posta selfie con Mattarella: "Grazie Presidente"

"Grazie Presidente, è stato un onore". Il direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, ha postato sul suo nuovo account Instagram (creato ieri sera in diretta per lui da Chiara Ferragni e che ha già 660mila follower) il selfie con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sua figlia Laura e i co-conduttori Gianni Morandi e la stessa Ferragni, ringraziando il capo dello Stato.

Leo Gassmann: "Blanco ha sbagliato, spero possa rimediare"
 

"Ho visto quello che è successo, sicuramente è stata una cosa sbagliata. Sono amico di Riccardo, non è solito fare queste cose e spero che abbia la possibilità di chiedere scusa e rimediare. Siamo ragazzi e a volte facciamo degli errori, non è stata una cosa bella". Così Leo Gassmann ha commentato in conferenza stampa a Sanremo il gesto di ieri sera di Blanco, che ha distrutto i fiori della scenografia sul palco dell'Ariston.

Antoniozzi: "Benigni? Per la Costituzione meglio Cassese"
 

"La cosa più bella del festival Mattarella. Benigni improbabile sacerdote". Lo afferma Alfredo Antoniozzi vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. "Vedere Il Capo dello Stato e ascoltare il nostro inno è stato emozionante - dice Antoniozzi. Per il resto abbiamo dovuto dare un cachet ricco a Roberto Benigni per ricordarci la bellezza di una Costituzione e di una libertà di pensiero che in Italia è stata difesa dalle forze moderate contro ideologie comuniste. Sarebbe stato meglio chiamare sul palco Sabino Cassese - conclude Antoniozzi - piuttosto che trasformare un comico in un costituzionalista.

 Salvini: "Non penso Costituzione vada difesa al Festival"
 

"Va bene Benigni e va bene Mattarella, ma non penso che la Costituzione debba essere difesa sul palco del Festival di Sanremo". Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini. Sulla presenza di ieri sera del Capo dello Stato, Salvini commenta: "Non sto a fare polemica, se ha scelto di andarci ha diritto di svagarsi anche il Presidente della Repubblica. Per molti italiani è un momento abbastanza complicato per far la polemica" sul Festival.

Mengoni conquista i bookie per vittoria, Ultimo perde terreno
 

Primo allungo di Marco Mengoni nelle scommesse sul vincitore del Festival di Sanremo. L'artista di Ronciglione conquista la vittoria nella prima serata convincendo con la sua "Due vite", con la quota che dal 3 di ieri scende tra l'1,78 di Planetwin365 e l'1,90 di William Hill. Tra gli artisti più attesi perde invece terreno Ultimo, quarto in classifica provvisoria: il cantautore romano passa da 3,25 a 8 ed è ora alle spalle di Giorgia, che in attesa del debutto di stasera è seconda sul podio dei bookie, a 5,50. Convince gli analisti Elodie, pure a quota 8 (da 10), anche se il progresso più netto è quello dei Coma Cose, partiti a 40 e ora in tabellone a 11 volte la posta. Davanti al duo milanese rimangono Lazza e Colapesce di Martino (tutti a 8), mentre alle loro spalle si segnalano anche i balzi di Mara Sattei (15), Mr Rain (26), Leo Gassmann (29) e Colla Zio (29). Rimandati invece Gianluca Grignani (50), Gianmaria (50) e Ariete (67), mentre in fondo alla classifica i betting analyst mandano Olly (100), i Cugini di Campagna (150) e Anna Oxa (200).

Fuortes: "Ascolto straordinario, grazie Mattarella e Benigni"

Una "prima" da 10 milioni 757 mila spettatori con uno share del 62.4 per cento: "È un dato straordinario che non si vedeva da oltre 25 anni e tra i più alti dell'intera storia del Festival di Sanremo". Così l'Amministratore Delegato della Rai Carlo Fuortes commenta il risultato record della prima serata del Festival di Sanremo 2023. "Il mio grazie - prosegue Fuortes - va al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha nobilitato con la sua presenza il debutto di questa edizione richiamandoci ai valori fondanti della nostra Costituzione e a Roberto Benigni che se ne è fatto magistrale interprete. E grazie ad Amadeus e a tutta la squadra Rai per aver regalato al Paese una grande pagina di tv e di passione civile".

Toti: "Blanco? Nessuno tocchi fiori festival"
 

"Nessuno tocchi i fiori di Sanremo! Caro Blanco, dietro alla scenografia di fiori che ieri sera hai distrutto con leggerezza ci sono la storia di una città intera e l'intenso lavoro dei nostri floricoltori". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commenta via Facebook il fuori programma del cantante durante la prima serata del Festival di Sanremo. "Per questo ti voglio invitare personalmente a visitare le nostre serre per vedere con i tuoi occhi lo straordinario impegno e l'eccellenza dei professionisti che portano avanti una tradizione che è diventata patrimonio internazionale e fa parte del Dna della Liguria e di Sanremo, proprio come il Festival. - sottolinea Toti - È il migliore esempio che puoi dare a tutti i ragazzi che ti seguono e amano la tua musica. Alla tua età a volte si fanno degli sbagli ma si può sempre recuperare e anche dagli errori...può nascere un fiore!".

Sanremo, Blanco si infuria e sfascia il palco prendendo a calci i fiori. Fischiato dal pubblico

Salvini: "Non ascolterò lettera Zelensky, bene non ci sia"
 

 "Ieri sera non ho visto il Festival, ero fuori per lavoro. Per molti italiani è un momento complicato, che non ci sia la presenza di Zelensky non mi dispiace. Portare la guerra in mezzo ai Cugini di Campagna mi sembra veramente fuori luogo". La lettera letta da Amadeus, la ascolterà? "Quando la legge? Io sabato sarò con i miei figli, non penso mi chiedano di ascoltare la lettera di Zelensky a Sanremo. Ci guarderemo un film", ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Conte: "Zelensky mandi pure lettera e va bene così"
 

Del presidente ucraino Volodymyr Zelenski "ne abbiamo anche parlato troppo, mandi pure questa lettera e va bene così. Io ho semplicemente ricordato che il nostro presidente della Camera, Roberto Fico, lo ha inviato a parlare al Parlamento dimostrando grande apertura. Ma nel contesto di Sanremo non mi sembrava opportuna" la sua presenza. Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, a Mattino 5.

Media share prima serata mai così alta fal 1995

 Lo share medio ottenuto dalla prima serata dell'Amadeus Quater, pari al 62,4%, è il più alto da 28 anni a questa parte. Per trovarne uno maggiore, infatti, bosgna tornare al festival condotto da Pippo Baudo con Claudia Koll e Anna Falchi che, nel 1995, registrò uno share medio del 65,15% di share.

Salvini: "Spero Egonu non faccia tirata su Paese razzista"
 

 Egonu? "Grande sportiva, grande pallavolista, ma spero non venga a fare una tirata al Festival sull'Italia Paese razzista, perché gli italiani possono avere tanti difetti ma non sono razzisti. È un popolo che accoglie, che allunga la mano a tutti. Mi auguro che gli italiani, che hanno già molti problemi, non si sentano colpevolizzati da chi usa la tv pubblica per fare la morale a qualcuno". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, intervistato a Non Stop News su Rtl 102.5 che poi ha dato il proprio giudizio sui cantanti in gara: "Gianluca Grignani è un grande, Giorgia ha una voce straordinaria, Ultimo mi piace tantissimo".

Ascolti, 10,7 milioni e il 62.4% per la prima serata

Sono stati 10 milioni 757 mila pari al 62.4% di share, i telespettatori che hanno seguito ieri su Rai1 la prima serata del festival di Sanremo 2023 (dalle 21.18 all'1.40). L'anno scorso la prima serata del festival era stata seguita in media da 10 milioni 911 mila spettatori pari al 54.7% di share.

La prima parte della prima serata (dalle 21.18 alle 23.44) ha raccolto 14 milioni 170 mila spettatori pari al 61.7% di share; la seconda (dalle 23.48 all'1.40) è stata seguita da 6 milioni 296 mila pari al 64.7%. Nel 2022 la prima parte della serata d'esordio del festival aveva raccolto il 54.5% con 13 milioni 805 mila spettatori, la seconda il 55.4% con 6 milioni 412 mila.