Ritorna a Milano dal 30 settembre, l’1 e il 2 ottobre negli spazi dei Superstudio Più, in Via Tortona 27, YogaFestival MILANO, il più grande e accreditato evento di Yoga in Italia e in Europa.
Nella sua 17ma edizione avrà come tema la capacità di essere in ascolto, di noi stessi e degli altri. Le 3 giornate offrono pratiche di yoga come talk e incontri.
Tra gli ospiti di questa edizione ci sarà anche Sara Bigatti, meglio nota sui social come La Scimmia Yoga, con otre 488 iscritti sul suo canale Youtube e 133 mila followers su Instagram. Sara Bigatti, che oggi vive ad Amsterdam, condurrà due lezioni di Vinyasa Krama, uno stile di yoga dinamico ma che dà molta rilevanza alla respirazione. Osservo la Luna, sabato 1 ottobre/10/2022 dalle 17, 15 alle 19, 15 e SEnto il Fuoco domenica 2 ottobre dalle 15, 45 alle 17, 45.
Inoltre parteciperà a un talk sullo yoga on line dal titolo: «Vizi e virtù dello Yoga online»: incontro a più voci con La Scimmia Yoga, Antonio Nuzzo e Gloria Rossi, psicologa e psicoterapeuta.
L'abbiamo raggiunta per conoscerla meglio.
«Insegno yoga da 12 anni. Ho iniziato nel 2010 in Messico dove vivevo in quel periodo. Ero con il mio ex, ed eravamo grafici digitali, avevamo i nostri lavori online, e abbiamo fatto la classica scelta di partire, una scelta non molto capita né dalla famiglia né dagli amici a suo tempo. È stato il nostro modo di vivere la vita per parecchi anni. Mi sono poi spostata a Bali, dove ho seguito altri corsi e ho iniziato a praticare molto più intensamente. Continuavo a lavorare come designer di videogiochi, avevamo preso parte a una incubator di starup, gestita da un gruppo di danesi. Ci siamo stati per 6 mesi, dovevo starci un anno, ma Bali non è il posto che me. Vivevamo con altre persone che stavano iniziando progetti online di qualsiasi tipo, e ci davamo supporto e consigli. È lì che è nata La Scimmia Yoga, nel 2012 poi sono partita con un piccolo canale YouTube, finché non è arrivato il sito internet con qualche corso da scaricare e poi negli ultimi anni la piattaforma è cresciuta tanto».
