Sharm El Sheikh, morto il figlio dello zio: "Vacanza trasformata in incubo"

"Mia madre è stata distrutta dalla tristezza, vuole solo andare a casa." Ha avviato un'indagine

"Deve essere in vacanza La tragedia. I miei genitori ne vanno pazzi it. "Roberto Manosperti, zio materno di unbambino palermitano di 6 anni, Sharmuel Sheikh { Morì per essere trattato come un tossicodipendente nel 37}, ma è ancora incredibile che Andrea non c'è. Di più. "Stiamo vivendo un incubo", dice all'Adnkronos.

Tuttoè iniziato venerdì 1 luglio, quando l'intera famiglia si è ammalata. «Mio nipote e cognato, Antonio Mirabile, 46 anni, mostrava sintomi più gravi. Secondo lui, mia sorella Rosalia Manosperti, che è incinta di quattro mesi ed è più calma. ».Nel pronto soccorso vicino al resort dove sono ospiti, li trattano come affetti da dipendenza da cibo. Questo è molto comune per i turisti egiziani. Tuttavia, la situazione non è migliorata. Andrea è il peggiore di tutti. Vomita con suo padre tutta la notte. «Sabato hanno richiamato il dottore - racconta lo zio - e gli hanno detto di tornare nel pomeriggio, ma i sintomi non sono scomparsi e hanno deciso di chiamare un'ambulanza. {46. } Andrea è partito sabato sera e 36 persone morte. Tempo". 

Ma l'incubo continua. Il padre di Andrea è malato e finisce in terapia intensiva. "Antonio sta meglio, ma non sono disponibili informazioni precise sulla sua salute. Sa solo che il suo tasso di ossigenazione è dell'82%. Roberto.・ dice Manosperti. Ho consultato un interprete con un medico, ma lui ha rifiutato. Voglio portarlo a casa ora, ma mi sembra impossibile". Farnesina è in costante contatto con la sua famiglia. "Ma abbiamo bisogno del via libera dell'ospedale per poterli trasferire sui voli statali con personale medico".

"Abbiamo abilitato anche i voli privati ​​- continua Manosperty - ho già dei preventivi, ma ancora una volta ho bisogno di un referto medico che l'ospedale non vuole fornirci. Non so come fare, abbiamo bisogno di aiuto. "

Roberto potè parlare con sua sorella tramite un messaggero. "È stata distrutta dal dolore - dice - vuole solo andare a casa e provare il suo dolore". Nel frattempo, la magistraturaha avviato un'indagine. "Già sabato, mia sorella ha parlato tutta la notte con il giudice della sicurezza - racconta - e ieri sera, in terapia intensiva, un messaggero del ministero della Salute egiziano ha condotto due test tossicologici. È arrivato dicendo di aver ricevuto ed eliminato la dipendenza . Stanno già proiettando Andrea... Non so nemmeno quanto sia normale. Devo portare il mio corpo al Cairo. L'hanno fatto a Sharm prima che mi dissero che non l'avrebbero fatto. " 

(di Manuela Azzarello)