Il fulcro dell'indagine era se il gesto della guardia fosse folle e deliberato. , o se fosse era un'acrobazia
Bisogna chiarire cosa è successo per le strade di Corte Franca in provincia di Brescia , quando le guardie fuori servizio hanno iniziato a sparare all'impazzata contro segnali stradali, pali del telefono e muri, senza una ragione apparente, 18 Un bambino di un mese ha ricevuto un proiettile. Stavo giocando vicino a una finestra aperta lì vicino e stavo guardando fuori, attratto dal rumore degli spari. L'accusa degli inquirenti è di lesioni colpose, reato punibile fino a due anni di reclusione se viene confermata anche l'ipotesi di lesioni gravissime.
Si è trattato di atto premeditato o di trovata? essere un'ipotesi privilegiata, e dato che l'uomo era con i suoi due nipoti al momento della sparatoria, i muri e la segnaletica stradale si ritiene che abbia cercato di impressionare i suoi nipoti sparando a bersagli inanimati come. Potenziale gravità di ciò che stava facendo. Il bambino di 18 mesi ferito dalle guardie è stato subito trasportato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in condizioni molto gravi, ma dopo una lunga operazione per rimuovere il proiettile dal petto, le condizioni del bambino sono migliorate. rapporto.
Bambino colpito da un proiettile della guardia giurata di Corte Franca: cosa è successo? Secondo la prima ricostruzione del giornale locale, il bambino si affacciava dalla finestra della casa dove abitava con i genitori a Corte Franca, nel bresciano. In quel momento, un proiettile vagante lo colpì direttamente. Soccorso immediato e trasferimento d'urgenza all'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Anche le indagini sono immediate. La polizia accorsa sul posto si è fermata per interrogare un uomo della Caserma Chiari, ovvero una guardia giurata che si trovava in una strada non lontano dal locale notturno numero uno e che avrebbe sparato qualche colpo in aria se avesse avuto un motivo. Ho bisogno di chiarire. Poi uno dei proiettili sparati dalla sua pistola militare ha colpito il ragazzo che stava guardando fuori dalla finestra di casa sua.
