ServizioServizioContenuti concreti, giornalista Segnalato direttamente o da un fonte valida e attendibile.DettagliNuove indicazioni
Dopo una circolare di profitto, l'ABI specifica il massimo nel processo Occorre prestare attenzione alla valutazione delle società coinvolte
Giuseppe Latour
26 giugno 2022
Non per semplificazione, è per eseguire controlli e ispezioni sempre più severi in fase di acquisto. Giovedì, dopo la pubblicazione di una circolare di 130 pagine dell'Agenzia delle Entrate (23/E), in cui sono elencate tutte le regole per i super bonus, il mercato ha iniziato a muoversi contro le nuove indicazioni. Soprattutto, iniziamo con i capitoli che si stanno studiando in questi tempi: il capitolo sulla gestione e la responsabilità nell'uso dei crediti.
Qui discutiamo della maggiore diligenza che devono avere gli acquirenti, soprattutto se sono una banca o un intermediario finanziario (giovedì 24 giugno,Il Sole 24 Ore). Vedi). Alcune ore dopo il documento economico, l'Associazione Italiana Banchieri (ABI) ha diffuso una circolare ai propri dipendenti per analizzare in particolare questi aspetti. In conclusione, "Il resoconto dell'Agenzia delle Entrate sulle attività di due diligence richieste agli acquirenti di crediti d'imposta fornisce le linee guida essenziali per le operazioni relative ai super bonus".
Righe già tracciate
Queste le parole di Gianfranco Torriero, Vice Direttore Generale dell'ABI. "Il termine "cogenti" è basilare. Questi chiarimenti sono parte integrante della regola del 110 per cento”. Le banche, quindi, si muovono effettivamente lungo le linee tracciate da agenzie che già da tempo seguono.
«Ultimamente - continua Torriero - sento spesso richieste di semplificazione, ma la reazione degli utili mi sembra diversa. È necessario un processo di valutazione particolarmente rigoroso. Questo perché questi processi possono influenzare. Responsabilità dell'acquirente. Questo è un segnale forte». In effetti, ciò sembra rafforzare ulteriormente il ruolo delle banche nel mercato del credito. Il sistema bancario ha sviluppato negli ultimi mesi verifiche preliminari, ricorso a società di consulenza a supporto del controllo e modelli basati sulla raccolta documentale.
"Parliamo di risorse pubbliche - dice il vicepresidente di Abi -, abbiamo sempre pensato di aver bisogno di questi presidi." Inoltre, i segnali di convulsioni contenuti nella circolazione si stanno muovendo nelle seguenti direzioni. ".
