Le indagini condotte dai Carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia hanno permesso di accertare che l’uomo, al termine di un acceso diverbio, dopo essersi recato in campagna insieme alla vittima, luogo di lavoro per entrambi, avrebbe esploso all’indirizzo di quest’ultima alcuni colpi d’arma da fuoco, attingendolo alla coscia destra, a quella sinistra nonché all’addome. Sulle cause del gesto e sulle motivazioni del diverbio sono in corso ulteriori e più approfonditi accertamenti. Il 37enne permane in prognosi riservata in condizioni stabili e cosciente. Il presunto aggressore è stato trasferito presso il carcere di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La posizione del fermato dovrà essere vagliata dalla competente Autorità Giudiziaria. Si sottolinea che la posizione del predetto è quella di presunto innocente sul quale gravano numerosi indizi di colpevolezza.