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Terremoto tra Turchia e Siria, quasi 5 mila morti

Sono  4.890 le vittime del terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria, secondo i dati ufficiali. Le scosse di terremoto di ieri notte hanno colpito 10 province, con epicentro nella città meridionale di Kahramanmaras.

“L’Unità di Crisi del ministero degli Esteri ha rintracciato tutti gli italiani che erano nella zona del sisma. Tranne uno. Si sta cercando ancora un nostro connazionale, in Turchia per ragioni di lavoro. La Farnesina, fino ad ora, non è riuscita ad entrare in contatto con lui”. A scriverlo su Twitter il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Il presidente americano Joe Biden ha chiamato oggi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e gli ha ribadito la disponibilità degli Stati Uniti a fornire tutta l’assistenza necessaria “al nostro alleato della Nato di fronte a questa tragedia”. Il presidente ha espresso le condoglianze a nome del popolo americano a coloro che sono rimasti feriti o hanno perso i propri cari nei terremoti. Le vittime in serata erano oltre 3.600 tra i due Paesi, i feriti circa nella sola Turchia oltre 13.000, ma secondo gli esperti dell’Usgs il bilancio del sisma, il cui epicentro è stato a Kahramanmaras con ipocentro a 10 chilometri di profondità, si potrebbe arrivare a 10.000 morti.  Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha proclamato 7 giorni di lutto nazionale. Tutte le scuole rimarranno chiuse per una settimana e tutte le attività sportive sono sospese. Il terremoto, registrato dai sismografi di tutto il mondo, ha distrutto solo in Turchia oltre 2.800 edifici. Tre le scosse registrate subito dopo la prima, in rapida successione alle 2:28, 2:36 e 2:58 ora italiana con magnitudo rispettivamente 5.6, 5.2 e 5. Di nuovo alle 11.24 una scossa di 7,5 a 4 km a sud-est di Ekinozu, a circa 200 km dall’epicentro del primo terremoto. Almeno 120 le scosse di assestamento.  Disastrosa la situazione anche in Siria. Rasi al suolo i campi profughi al confine con la Turchia, dove almeno 3 milioni di sfollati avevano già bisogno di tutto.