Uno dei reattori di una centrale nucleare ucraina a Zaporizhia sotto il controllo militare russo è stato spento. Secondo la compagnia nucleare ucraina Energoatom, il bombardamento di ieri avrebbe rappresentato un serio rischio per il funzionamento sicuro dell'impianto, dopo che Kiev e Mosca si sarebbero accusate a vicenda di aver lanciato attacchi.
L'esercito russo ha annunciato di aver distrutto i depositi di carburante militari ucraini vicino a Zaporizhia, la regione con la più grande centrale nucleare, utilizzando più di 50.000 tonnellate di carburante diesel. Europa. Il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov ha affermato nel briefing di oggi che il carburante era "destinato alla task force operativa del Dnepr". Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato di aver proposto al presidente russo Vladimir Putin di incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in Turchia. Ieri il presidente Erdogan ha incontrato il presidente Putin a Sochi, in Russia, per rafforzare la cooperazione economica ed energetica tra i due paesi.
