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Un terzo degli italiani è in difficoltà a causa dell’inflazione

Attraverso un’indagine di Altroconsumo, si è potuto constatare che un terzo degli italiani si trovano in difficoltà a causa dell’inflazione.

Uomo che fa accuratamente la spesa
Uomo che fa accuratamente la spesa- Nanopress.it

Tramite un’intervista si è potuto scoprire che il 41% dei partecipanti non sono riusciti a mettere da parte nemmeno un gruzzolo da risparmiare mentre, per il 42% degli intervistati, le bollette sono diventate una spesa insostenibile.

Un italiano su tre è in difficoltà per l’inflazione

La situazione in Italia risulta essere talmente drammatica al punto che un italiano su tre fa difficoltà ad arrivare a fine mese.

Le famiglie più colpite sono di sicuro le meno abbienti.

Attraverso un’indagine Altroconsumo è stato in grado di analizzare l’attuale condizione economica e tutte le soluzioni che gli italiani hanno scelto di utilizzare per cercare di sopravvivere in questo periodo così difficile.

In base alle prime indagini, sembra che si tratta di una situazione che continua a peggiorare sempre di più.

Nel mese di aprile dello scorso anno, era il 31% la percentuale di intervistati che affermavano di non essere riusciti a mettere da parte nessun risparmio, una percentuale che, nel mese di dicembre del 2022, è aumentata del 10%.

Oggi come oggi risulta essere sempre più difficile affrontare la quotidianità.

Infatti, il 37% degli intervistati hanno affermato di essersi trovati costretti a mettere mani sui risparmi accumulati nel corso degli anni oppure a farsi aiutare da amici e parenti.

Inflazione alimentare
Inflazione alimentare- Nanopress.it

Non mancano poi quelle famiglie che non sono in grado di sostenere le spese di prima necessità come possono essere le bollette.

Infatti, per il 42% dei campioni presi sotto esame pagare la bolletta di energia elettrica o di gas risulta essere insostenibile.

Gli italiani hanno totalmente modificato anche le abitudini e riguardo all’acquisto di cibo.

Infatti, il 20% delle persone ha scelto di acquistare un numero inferiore di prodotti alimentari mentre il 31% ha deciso di fare a meno di pesce e carne, acquistandone in quantità inferiori proprio come è accaduto per il 16% i quali hanno preferito dare un taglio a frutta e verdura.

l’inflazione ha colpito le famiglie meno abbienti

Attraverso i dati di Altroconsumo è possibile affermare che il carovita è andato a penalizzare soprattutto le famiglie più fragili.

Infatti il 44% degli italiani si trova a vivere una situazione economica decisamente compromessa la quale ha avuto un enorme impatto negativo sullo stile di vita.

A causa dell’inflazione,  gli italiani sono stati costretti a modificare i modelli di consumo andando a compiere dei tagli.

Infatti il 57% del campione preso sotto esame afferma di essere stato costretto a rinunciare alle attività culturali mentre il 59% ha dato un taglio al budget da utilizzare per le vacanze.

E questo è un contesto in cui soltanto il 2% degli intervistati afferma di non aver effettuato nessun tipo di modifica alle proprie abitudini né tantomeno di aver messo a disposizione un budget inferiore per le spese per il proprio tempo libero.

Nel 56% dei casi, la modifica drastica dello stile di vita ha portato anche un impatto negativo sul benessere psicologico dei soggetti.

Inoltre, 78% dei cittadini sono convinti che le aziende stanno sfruttando questo periodo di inflazione per fare in modo che i loro profitti aumentino sempre di più.

Aumento dei costi, calo del tenore di vita
Aumento dei costi, calo del tenore di vita- Nanopress.it

Il 48% afferma invece che attualmente dal governo non proviene un controllo efficace utile a controllare la motivazione dietro questo aumento di prezzi.

In ogni caso però non manca un piccolo raggio di speranza.

Sembra che gli italiani siano riusciti a dimostrare una consapevolezza maggiore nel comportamento anti spreco.

A causa dell’inflazione sono molti coloro che hanno ridotto il riscaldamento in casa e che hanno scelto di utilizzare degli elettrodomestici a pieno carico preferendo i programmi Eco.

Inoltre il 72% degli intervistati afferma di essere al corrente di quanto sta accadendo mentre il 68% è d’accordo nel voler andare avanti verso questa direzione anche nel momento in cui sarà rientrata l’emergenza sanitaria.

Non manca poi una fetta di italiani, ossia il 44%, che ha scelto di rendere migliore il risparmio energetico in casa attraverso l’installazione di pannelli solari o pompe di calore.