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Uno stipendio che fa discutere: polemiche per il cachet shock del volto RAI

Sul web è polemica per lo stipendio di un noto conduttore RAI, ma non finisce qui: il suo programma non starebbe portando i risultati sperati

Più volte quest’anno la Rai ha tentato di dare una “rinfrescata” al suo palinsesto, inserendo al suo interno dei nuovi format, più al passo con lo spirito del tempo. Un grande investimento è stato fatto con il programma pomeridiano Bella Mà che, tuttavia, non sta proprio riscuotendo il successo che ci si aspettava

soldi stipendio
Foto da Canva

Il format, come per quanto sarebbe dovuto accadere per Boomerissima di Alessia Marcuzzi, si incentra su il confronto generazionale tra i cosidetti “boomer” e i giovanissimi della “generazione Z”.

Numerose le critiche giunte al programma, che va in onda nella fascia pomeridiana su Rai 2, prima fra tutte, la mancanza di coerenza logica ed organizzazione nel portare avanti il confronto. E questo farebbe venir meno proprio il motivo per cui il format è inizialmente nato.

Stipendio da capogiro per Pierluigi Diaco: ecco a quanto ammonterebbe

Il format dunque, nonostante sia partito da poco tempo, già ha fatto discutere. In particolare, sono sorti numerosi dubbi in merito al rapporto tra costi e risultati ottenuti: pare, infatti, che le spese per Bella Mà e lo stipendio del suo ideatore e conduttore Pierluigi Diaco ammontino a numeri iper elevati…

pierluigi diaco a bella mà
Foto da Instagram

Gli ascolti totalizzati dalla trasmissione  non sono per nulla confortanti, tant’è che si è addirittura parlato di una chiusura anticipata. A riportarli il sito Caffeina Magazine.

La prima puntata, quella del 12 settembre, aveva ottenuto il 4,36% di share con 353.000 spettatori. Il martedì successivo poi, dunque il 13/09, totalizzò  il 3% di share, con 244.000 spettatori. Dopodiché, pare che il dato sia rimasto costante nel tempo: solo giovedì 15/09 c’è stata una piccola risalita a 285.000 spettatori (3.4%).

A rivelare dettagli sui costi del programma è stato Dagospia “dopo aver consultato fonti attendibili”: secondo le loro indiscrezioni, una puntata del format costerebbe circa 22 mila euro. Se così fosse, si tratterebbe dunque del programma più costoso di tutto il palinsesto Rai nella sua fascia pomeridiana.

Il sito riporterebbe anche lo stipendio del conduttore Pierluigi Diaco:  il giornalista, solo per l’ideazione del nuovo format, avrebbe percepito 20 mila euro. A questa somma, vanno aggiunti ben 1.560 euro a puntata.

Considerato che, se tutto va bene, le puntate in tutto previste sono 163, Diaco arriverebbe a percepire una somma totale di 274.280 euro.