Il soggetto sarà rivelato solo al termine del lavoro, ma si tratta di un’opera d’arte ispirata ai temi della pace e della non violenza, oltre a nascondere anche un contenuto tecnologico a sorpresa di realtà aumentata. Sarà un murales speciale per tanti aspetti quello che da inizio settimana si sta realizzando in via XXV Aprile, sul muro della sede comunale dell’ex Cag, un lavoro artistico che fa parte del progetto “Vimercate Pop Up – La città che appare” sviluppato dagli assessorati alla Cultura e alle Politiche giovanili per promuovere, attraverso la produzione artistica dei ragazzi, iniziative di coinvolgimento sociale, attività educative e cultura diffusa sul territorio.
Il progetto riunisce diverse realtà, a partire dai giovani autori che sono i ragazzi e le ragazze di LLL, “Long Live Limo siamo tutti Simo”, l’associazione nata su iniziativa della sorella di Simone Stucchi a cui si sono iscritti oltre un centinaio di amici del giovane vimercatese ucciso un anno fa, promuove i temi della non violenza ed è il soggetto con cui si è aperta una collaborazione con il comune. “Abbiamo pensato a come poter realizzare un progetto assieme a questa associazione – spiega Riccardo Corti, assessore alle Politiche giovanili – ci è stato proposto di realizzare un murales e abbiamo quindi organizzato l’iniziativa Vimercate Pop Up. Per poter realizzare un’opera particolare abbiamo selezionato con un bando curato da Bepart due artisti professionisti per seguire i lavori, e abbiamo anche coinvolto una delle classi dell’istituto Einstein con indirizzo artistico”.
All’opera d’arte pubblica partecipata di Vimercate Pop Up lavorano quindi i gruppi di giovani vimercatesi dell’associazione LLL e del liceo artistico Einstein, assieme agli artisti Marica Montemurro (Matera) e Niccolò Beretti (Milano) con l’obiettivo di realizzare un lavoro sia visivo sua digitale sul tema “La pace e le sue forme” perché, una volta ultimato, inquadrando il muro con un’app per la realtà aumentata il disegno si animerà con contenuti speciali visibili sul telefono.
Anche il luogo non è stato scelto a caso, perché via XXV Aprile era la sede dell’ex Centro di aggregazione giovanile di Vimercate, una realtà chiusa da anni ma per cui “stiamo lavorando per poterla riattivare – aggiunge l’assessore – e anche con questo obiettivo durante l’estate abbiamo aderito nuovamente al servizio “Piano locale giovani” di Offertasociale”. Il murale di Vimercate Pop Up verrà inaugurato sabato 22 ottobre alle 17 e sarà un’opera d’arte che verrà inserita anche nella collezione civica di arte contemporanea del Must, pubblicata online nella apposita sezione del museo.
