La volontà dell’Arma è potenziare quegli assetti operativi che nel tempo hanno accumulato carenze per effetto di congedi e trasferimenti, motivo per cui nessun assetto burocratico o logistico ha ricevuto alcuna di queste risorse

TRENTO. Sono 41 i nuovi carabinieri che sono stati assegnati nei giorni scorsi al Comando provinciale di Trento.

Al termine di un percorso formativo andranno in 37 Stazioni delle 73 presenti sul territorio fornendo nuova linfa alle attività di prevenzione e controllo del territorio espresse da questi importantissimi presidi periferici.

La volontà dell’Arma infatti è potenziare quegli assetti operativi che nel tempo hanno accumulato carenze per effetto di congedi e trasferimenti, motivo per cui nessun assetto burocratico o logistico ha ricevuto alcuna di queste risorse, con il primo pensiero di metterli subito e tutti nelle condizioni di servire direttamente le comunità del territorio.

Questi nuovi e indispensabili innesti si uniscono a quelli già effettuati l’anno scorso quando giunsero al Comando Provinciale di Trento più di 60 nuovi Carabinieri.

Provengono dalle Scuole Allievi di Torino, Reggio Calabria, Taranto e Iglesias, dove hanno terminato il 141° Corso di formazione, durato dodici mesi e durante il quale è stata fornita loro la preparazione militare e tecnico-professionale necessaria ad assolvere efficacemente ai compiti d’istituto.

Tra questi giovani militari provenienti da tutta Italia, la cui età media è di 23 anni, ci sono anche sei donne.

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