La ragazza di Andrea Papi ha organizzato una gara per ricordare il 26enne, qualcuno però ha pensato di iscriversi con il nome “Gaia-Jj4”, cioè l’orsa che ha ucciso il giovane: “Questo evento non andava utilizzato come l’ennesimo strumento per sfogare la vostra frustrazione, siete degli estremisti”

TRENTO. Sono passati solo due mesi dalla tragica morte di Andrea Papi, il 26enne ucciso dall’orsa Jj4 lo scorso 5 aprile, e le polemiche sulla gestione dei plantigradi sono ancora molto forti. Nel frattempo si moltiplicano le iniziative in favore della famiglia del ragazzo e della sua memoria.

Tuttavia c’è chi ha trovato il modo di portare le polemiche a un evento commemorativo. La ragazza di Papi, Alessia Gregori, aveva infatti deciso di organizzare una gara per ricordare il 26enne. Fin qui nulla di strano fino a quando una persona (di cui al momento non si conosce l’identità) non ha pensato di iscriversi con il nome “Gaia-Jj4”, cioè l’orsa che ha ucciso il 26enne di Caldes. Una provocazione di cattivo gusto che ovviamente non è passata inosservata.

A rendere nota la vicenda è stata la stessa Gregori che ha pubblicato un post su Facebook: “Nella lista iscritti alla gara fatta in memoria di un ragazzo sbranato da un orso nel 2023, qualcuno pensa sia divertente iscriversi utilizzando il nome dell’orso. Tutto avete scritto e vi ho lasciato scrivere, avete infangato la sua e la mia persona, ma questo no cari miei”.

La giovane ha ricordato come l’evento avesse come obiettivo solo quello di ricordare Papi: “Non andava utilizzato come l’ennesimo strumento per sfogare la vostra frustrazione. Mi avete definita in tutti i modi, ma adesso vi chiedo di trovare voi un aggettivo per descrivere una persona che fa una cosa del genere, siete degli estremisti”.

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