TRENTO. Si avvicina la fine della regular season e aumenta l’importanza di ogni partita. Per l’Aquila il prossimo appuntamento è quello di domenica 26 marzo con la GeVi Napoli. Sia i campani che i trentini hanno bisogno di vincere, gli uni per raccogliere punti in cerca della salvezza, gli altri per ritrovare la spinta necessaria ad assicurare la zona playoff. Si prospetta quindi una partita combattuta, anche perché i bianconeri vorranno riscattare la precedente sconfitta contro Napoli, arrivata al PalaBarbuto lo scorso 10 dicembre per 69-58, una delle prestazioni meno convincenti degli aquilotti fino ad ora.
“Arriviamo da due sconfitta consecutive – spiega Emanuele Molin, capo allenatore dell’Aquila Basket Trento -. Domenica ci si presenta l’occasione per ritrovare la strada della vittoria e riguadagnare fiducia in quello che, a parte qualche sconfitta, è un momento di prestazioni positive da parte nostra. Ormai mancano solo 7 giornate alla fine della regular season e ognuna di esse aumenta in valore specifico, anche perché le squadre si presentano cariche di motivazione. Il discorso vale ovviamente anche per Napoli, che ha estrema necessità di fare punti per raggiungere la salvezza e darà battaglia fino all’ultimo. Inoltre ha a disposizione una formazione talentuosa alla quale, dal nostro ultimo incontro, hanno aggiunto due nuovi terminali offensivi come Young e Wimbush”.
Drew Crawford, presente alla conferenza stampa a fianco di Molin, conferma la visione del coach: “In Serie A ogni partita è importante, specialmente quest’anno, con una classifica così compatta, non si può dare nulla per scontato. I margini di errore si riducono con ogni giornata e dovremo fare del nostro meglio per portare a casa la vittoria. L’EuroCup? Di sicuro c’è un po’ di rammarico per non aver centrato l’obiettivo playoff, ma non c’è tempo per preoccuparsene ora. Abbiamo raggiunto altri obiettivi nel corso dell’anno e soprattutto ne abbiamo ancora per cui lavorare. No time for regret”.
“Fisicamente la squadra sta bene – continua Crawford -, non penso avremo ripercussioni dall’impegno contro Amburgo. I fisioterapisti lavorano duro per tenerci in forma e oltretutto è il nostro lavoro arrivare pronti ad ogni match. Comunque siamo in un momento della stagione in cui ogni squadra inizia a sentire la stanchezza e ad avere qualche piccolo infortunio tra i giocatori. Non sarà questo a fermarci. Ci siamo preparati nel miglior modo possibile e siamo fiduciosi di poter affrontare questa battaglia nel migliore dei modi”.
Conclude la conferenza coach Molin, che conferma la propria fiducia nella squadra: “Dopo la pausa abbiamo dato prova di consistenza e continuità, a parte qualche errore come nella partita con Treviso. La sensazione è che ci siamo, ora dobbiamo andare sul campo e concretizzare questa sensazione, dovremo lavorare duramente per raggiungere i nostri obiettivi. Non c’è più tempo per errori o scuse”.
