(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Le Borse europee cercano di consolidare i rialzi strappati nell’ultima parte della seduta della vigilia, mentre l’attenzione degli investitori si rivolge all’avvio della due giorni di vertice Fed, che domani porterà all’annuncio della decisione sui tassi di interesse. I future sui Fed Fund al momento considerano probabile al 76,8% un rialzo di 25 punti base, mentre il mantenimento dello status quo è quotato al 23,2%. L’incertezza rimane in ogni caso elevata dopo che il piano di salvataggio del Credit Suisse, che sarà acquistata da Ubs per 3 miliardi di franchi, sembra aver contenuto i timori di contagio, anche se l’azzeramento dei bond At1 contribuisce ad alimentare il nervosismo del settore finanziario.
Positivi i listini asiatici, chiusa Tokyo per festività. La prospettiva di un rallentamento della stretta della politica monetaria Fed penalizza il dollaro e spinge al rialzo l’oro, che ieri aveva superato anche i 2mila dollari l’oncia approfittando del fly-to-quality che ha spinto gli investitori a cercare asset sicuri. La consegna spot sale dello 0,2% a 1.982,29 dollari l’oncia, mentre i future segnano +0,1% a 1.984,30 dollari. Sul mercato valutario, l’euro sale resta sopra quota 1,07 dollari ed è indicato a 1,0712 da 1,0720 ieri in chiusura. La moneta unica vale anche 141,10 yen (da 141,06), mentre il rapporto dollaro/yen è a 131,70 (da 131,58). Ancora in calo il prezzo del petrolio: il future maggio sul Wti cede lo 0,5% a 67,48 dollari al barile, mentre l’analoga consegna per il Brent scivola dello 0,58% a 73,36 dollari. In rialzo dell’1% a 39,7 euro per megawattora il prezzo del gas naturale ad Amsterdam.
Asia positiva
L’Asia chiude la seconda seduta settimanale con il segno più. Borse cinesi positive, intorno ai massimi intraday, sulle rassicurazioni delle Banche centrali a tutela della stabilità dei mercati globali: l’indice Composite di Shanghai sale dello 0,64%, a 3.255,65 punti, mentre quello di Shenzhen segna un rialzo dell’1,57%, a quota 2.085,98. A Hong Kong, l’indice Hang Seng guadagna lo 0,62% a 19.118,87 punti. Archivia la seduta in terreno positivo Seul (+0,4%). A contrattazioni ancora in corso in rialzo Mumbai (+0,3%).
Gli appuntamenti
L’agenda macroeconomica di oggi prevede la diffusione dell’indice Zew tedesco di marzo, stimato in forte peggioramento sia per la parte relativa alle condizioni correnti del sistema economico, sia per quella sulle prospettive future.
Gli investitori guardano però soprattutto alla riunione della Federal Reserve, che domani comunicherà le decisioni di politica monetaria. Gli economisti si aspettano un rialzo dei tassi di 25 punti base, ma un atteggiamento più accomodante rispetto alle condizioni finanziarie.
