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Calabria, cade in acqua mentre fa rafting con i compagni di scuola: dispersa una ragazza nel fiume Lao

Una gita sul fiume Lao, nel territorio di Laino Borgo in Calabria, il rafting con i compagni di scuola, l'urto contro un masso, il gommone che vola in aria, quattro ragazzi che finiscono in acqua e una di loro che non si trova più. Dispersa, da ore, mentre sono ancora in corso le ricerche per trovarla, sempre più complicate con il calare dell'oscurità.

La giovane, che si chiama Denise, viene da Cinquefronfi e ha 18 anni, fa parte di una scolaresca partita dal liceo "Giuseppe Rechichi" di Polistena, in provincia di Reggio Calabria. Il gruppo di ragazzi, una quarantina in tutto, hanno tra i 16 e i 18 anni. Accompagnati dai loro docenti di educazione motoria da alcuni giorni erano in gita nel cosentino.

Parte di loro, divisi su almeno due gommoni, erano partiti per l'esperienza lungo il fiume, ingrossato dalle abbondanti piogge delle ultime ore. Tutti indossavano caschetti, giubbotti di salvataggio e mute. Ma quando uno dei gommoni, poco dopo le tre del pomeriggio, ha urtato con violenza un masso, in quattro sono finiti nel fiume. Tre sono stati subito recuperati con qualche escoriazione e leggere ferite, mentre di Denise si é persa ogni traccia.

A lanciare l'allarme è stata una delle guide che si trovava su un secondo gommone insieme ad altri ragazzi dello stesso gruppo. L'allerta è giunto al centralino dei vigili del fuoco, che hanno attivato subito le ricerche mobilitando anche il Nucleo speleo alpino e le associazioni di volontariato. Sul posto anche personale dell'elisoccorso del 118, i carabinieri forestali e quelli della Stazione di Castrovillari. Nella vicina piazzola di atterraggio, realizzata di recente, è atterrato anche un elicottero dell'Aeronautica militare giunto da Gioia del Colle. Altre squadre a terra hanno raggiunto la parte restante della comitiva, bloccata sulla riva del fiume e sotto choc, per trasferirla in una zona sicura.

"Siamo preoccupati e in ansia - ha detto il vicepreside del liceo, Tonino Bongiovanni - per i nostri ragazzi. La nostra speranza è che i nostri telefoni squillino e ci vengano comunicate notizie positive. Non era la prima volta, tra l'altro, che la scuola organizzava questo tipo di attività e non era mai accaduto nulla".

La stessa frase ripetuta dagli operatori che da anni svolgono le attività di rafting sul fiume Lao, con la partecipazione di migliaia di persone. "Non era mai accaduto nulla di simile", dicono.