ROVERETO. Il presidente della Pat Maurizio Fugatti aveva promesso la riattivazione della stazione ferroviaria di Calliano già a partire dal 2021 ma fino a ieri, a distanza di due anni, non erano stati ancora fatti grandi progressi. Il via libera ai lavori è stato infatti previsto solamente per oggi pomeriggio, 20 marzo, con ampio ritardo rispetto a quanto previsto.
Nell’intesa sottoscritta fra Provincia e Rete ferroviaria italiana (Rfi), era stata prevista una prima fase di interventi che avrebbero dovuto interessare banchine e sottopasso con la realizzazione di un’ascensore, il rifacimento delle scale e nuove pensiline. Dopodiché si sarebbe dovuto riqualificare il fabbricato con i locali al servizio dei passeggeri e le aree esterne oltre all’installazione della nuova illuminazione e degli arredi.
In seguito a un'interrogazione del consigliere Alessio Manica, era stato fatto sapere da Fugatti che è stata finanziata (con 2,81 milioni di euro) solo la prima fase di interventi, che prenderà il via proprio oggi, in seguito a un incontro nella sede del municipio di Calliano con i vertici dell’Amministrazione provinciale, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale e di Rfi.
"Nel corso del 2022, parallelamente allo sviluppo del Progetto Esecutivo, l’impresa affidataria, ha dato seguito a alcune attività preliminari e propedeutiche all’avvio dei lavori, tra cui i rilievi per lo svincolo masse metalliche delle future aree di scavo – inoltre – nel periodo da novembre a oggi sono state svolte le attività amministrative di riavvio del cantiere – mentre – la ripresa effettiva dei lavori di costruzione delle opere è prevista per il mese di febbraio 2023", aveva dichiarato Rfi, informando la Provincia dei tempi previsti per la ripresa dei lavori.
Una decina di giorni fa, il presidente Fugatti, citando Rfi, e in risposta all'interrogazione di Manica, ha dichiarato che la realizzazione delle opere più impattanti sarà invece prevista fra maggio e giugno di quest’anno, mentre la costruzione delle opere di fermata dovrebbe essere ultimata entro il mese di novembre con la riattivazione della stazione per la metà di dicembre 2023.
