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Dal Trentino alle piste di tutta Italia, Brevo la moto “Made in Dolomiti” conquista il titolo Costruttori di Pre Moto 3: “Non abbiamo paura di confrontarci con nessuno”

GRIGNO. Dopo gli ottimi risultati conseguiti nel 2022 Brevo, la moto “Made in Dolomiti” nata dall’esperienza e l’estro di Biagio Calvaruso e Domenico Brigaglia è pronta ad affrontare un 2023 a tutto gas. Il marchio fa riferimento a Evotech, azienda trentina che realizza pezzi e telai interamente made in Italy, sarà impegnato in una serie di Gran Premi sia in Italia che in Spagna.

La particolarità dell’azienda trentina è quella di realizzare dei componenti con maggiore precisione, cosa che ne facilita l’assemblaggio. Il tipo di progettazione e di realizzazione dei componenti rende quindi la moto Brevo una due ruote “su misura”, in grado di garantire regolazioni che molte altre moto non hanno: dall’angolo di sterzo al pivot del forcellone al pull rod dell’ammortizzatore, fino a tante piccole altre modifiche personalizzabili.

Nel Campionato Italiano di Pre Moto 3 scenderanno in pista due team equipaggiati di moto Brevo, oltre a numerosi piloti privati: di fatto, allo schieramento di partenza in ogni Gran Premio, una moto su tre sarà targata Brevo. “Possiamo contare su piloti e rookie che già hanno disputato un ottimo campionato in sella alla Brevo – anticipa Calvaruso – penso per esempio a Gabriel Tesini e ad altri, che già hanno dimostrato notevoli doti da pilota e che si sono impegnati anche durante l’inverno con gli allenamenti in Italia e in Spagna. Siamo sicuri che ci aspetta una stagione di grandi soddisfazioni”.

Nel Campionato Italiano di Moto 3 invece, scenderà in pista il team ufficiale Brevo, che potrà contare su due piloti, mentre proseguirà l’avventura della Moto 2 nel Fim JuniorGP in Spagna. Categoria nella quale il 2022 ha portato al marchio con sede a Grigno grandi soddisfazioni, con un quinto e nono posto nelle due gare di Barcellona e Valencia. “Siamo partiti con una moto molto giovane, serve ancora tanto lavoro, ma il prodotto è al top ed è pronto a vincere. Non abbiamo paura di confrontarci con nessuno”, assicura Calvaruso.

C’è grande attesa, quindi, per la stagione al via. “Abbiamo buone sensazioni per quest’anno – commenta ancora Calvaruso – i piloti e i team conoscono le moto, e questo è indubbiamente un vantaggio non indifferente. Vogliamo portare a casa il titolo italiano, e ‘costruire’ un paio di piloti da podio; la rinnovata presenza al Mondiale spagnolo, scalino che precede il Motomondiale, ci dà grandi emozioni e puntiamo a far bene anche in quella realtà”.

D’altra parte i risultati della scorsa stagione sono andati oltre ogni più rosea aspettativa. L’anno scorso Brevo ha portato a casa il titolo Costruttori nella Pre Moto 3 del Campionato Italiano di Velocità con l’Ac Racing dei piloti Leonardo Zanni e Giulio Pugliese che si sono piazzati rispettivamente al primo e secondo posto della classifica generale. “Abbiamo vinto 9 delle 12 gare ottenendo la pole position in tutti i Gp. È stata una bellissima esperienza, ricca di emozioni forti, visto che i due piloti dello stesso team si sono giocati fino all’ultimo il titolo”.

Ottimi anche i risultati degli altri piloti e delle wild cards, che si sono quasi sempre piazzati entro le prime 10 posizioni. Dopo alcune difficoltà legate all’esordio, non è andata male nemmeno nella Moto 3, sul finale di stagione infatti Brevo è riuscita a colmare la distanza dagli avversari: “Voglio ringraziare il pilota, e soprattutto amico, Mattia Volpi che con il team si è messo subito a disposizione per quest’avventura, aiutandoci a migliorare una moto che inizialmente non era certo competitiva”.