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Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Putin: "Dispiegheremo armi nucleari tattiche in Bielorussia"

"Il primo luglio sarà completata la costruzione di un deposito di armi nucleari tattiche in Bielorussia. Mosca e Minsk hanno convenuto che, senza violare i loro obblighi ai sensi del Trattato Start, avrebbero dispiegato lì armi nucleari tattiche", lo ha annunciato oggi il presidente russo, Vladimir Putin, in una intervista ai media russi. "Non stiamo trasferendo le nostre armi nucleari tattiche alla Bielorussia, ma le schiereremo e addestreremo i militari, così come fanno gli Stati Uniti in Europa", ha specificato Putin. Il presidente russo ha fatto sapere che la Russia produrrà 1.600 nuovi tank.

I comandanti delle forze aeree di Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca hanno firmato una lettera d'intenti per creare una difesa aerea nordica unificata volta a contrastare la crescente minaccia della Russia. L'obiettivo è quello di poter operare in modo congiunto, sulla base delle modalità operative già note nell'ambito della Nato. Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha ricordato a Putin "l'importanza di mettere fine al conflitto" in Ucraina, "attraverso negoziati il prima possibile".

Media, Gazprom riduce del 15% export gas verso l'Ue via Ucraina

La compagnia petrolifera russa Gazprom riduce del 15% le esportazioni di gas verso l'Ue attraverso l'Ucraina. Lo riferisce Kyiv Independent, ricordando che ieri Gazprom ha registrato un flusso di transito di gas pari a 42,5 milioni di metri cubi. Il giorno dopo, il volume è sceso a 36,2 milioni di metri cubi.

Aiea: "A Zaporizhzhia prossima settimana, situazione grave"

Il direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) visiterà la prossima settimana la centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud-est dell'Ucraina. La missione di Rafael Grossi, come si legge in una nota dell'Aiea, servirà a valutare quella che l'agenzia ha definito una "grave situazione di sicurezza" nel sito, sotto il controllo delle forze russe. I pericoli per la sicurezza nucleare sono "fin troppo evidenti", si denuncia.

Zelensky, con aiuti siamo diventati più forti

"Un'altra settimana di difesa è quasi finita, un'altra settimana in cui l'Ucraina è diventata più forte. E quando il nemico è diventato ancora più isolato, ancora più senza speranza", ha detto il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Il presidente ha ricordato il patto con il Giappone e gli aiuti ricevuti "da Stati Uniti, Lituania, Finlandia e Germania. Inoltre, il parlamento svedese ha approvato l'11   pacchetto di sostegno alla difesa per l'Ucraina". Dopo aver sottolineato che la Russia deve essere sconfitta in tutti i campi, il presidente ha detto che "è la sconfitta su vasta scala della Russia che sarà una garanzia affidabile contro nuove aggressioni e crisi".

Zelensky,Russia deve perdere in tutti i campi, non solo militare

"Passo dopo passo, stiamo facendo tutto il possibile affinché la Russia perda sul campo di battaglia, nell'economia, nelle relazioni internazionali, nei suoi tentativi di sostituire la verità storica con alcuni miti imperiali. Il Cremlino sta perdendo nei suoi sforzi per schiavizzare il nostro popolo". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, scrive Ukrainska Pravda. "La sconfitta su vasta scala della Russia sarà una garanzia affidabile contro nuove aggressioni e crisi", ha aggiunto.

Kiev a Medvedev su Netflix, ecco vero volto grande cultura russa

Mykhailo Podoliak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, replica al vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, secondo il quale è giusto scaricare e distribuire su internet copie pirata di opere diventate inaccessibili in Russia a causa della decisione delle compagnie occidentali, come Netflix, che detengono i copyright. "Di nuovo i funzionari russi ( Peskov e Medvedev) hanno confessato un reato chiedendo ai russi di distribuire copie pirata di film e musica", scrive Podolyak su Twitter. "Se sei un ladro, sei sempre un ladro... la Federazione russa ruba sempre. Non crea e inventa, ma ruba - aggiunge -. Il vero volto della grande cultura russa". 

Putin, Russia e Cina uniranno forze in aree ad alta tecnologia

Russia e Cina cercheranno di unire le forze nelle aree ad alta tecnologia in cui entrambi i paesi sono altamente competitivi. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin, citato da Ria Novosti. "Naturalmente, ci impegneremo per assicurarci di unire i nostri sforzi nelle industrie high-tech più promettenti, dove ognuno di noi ha un certo livello di competitività elevato e ben sviluppato nei mercati mondiali", ha detto Putin nell'intervista a Pavel Zarubin sul canale " Russia 24" .

Kiev, 5 civili feriti nel bombardamento russo a Kherson

"Cinque civili sono rimasti feriti a Kherson a seguito degli attacchi odierni delle forze d'invasione russe" Lo ha detto Oleksandr Tolokonnikov, capo dell'ufficio stampa dell'amministrazione locale, riferisce Ukrinform.

Putin, ho invitato Xi nel mio appartamento privato al Cremlino

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato di aver invitato il presidente cinese Xi Jinping nel suo appartamento al Cremlino, dove ultimamente trascorre molto tempo e dove hanno discusso di affari mondiali. Lo riporta Ria Novosti. "Abbiamo fatto un pranzo di lavoro, poi ho invitato il presidente, come amico, a trasferirsi in un'altra stanza - ha detto Putin -. Ho un appartamento qui, dove trascorro molto tempo ultimamente, e lavoro qui e passo la notte molto spesso, quindi ci siamo trasferiti lì. Seduti al caminetto e sorseggiando il tè, parlando di tutto lentamente".

(reuters)

Putin,missili e aerei in Bielorussia con capacità nucleare

"La Russia ha già consegnato alla Bielorussia il sistema missilistico Iskander, in grado di trasportare armi nucleari".  Lo annuncia il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass. "Schiereremo in Bielorussia anche 10 aerei in grado di trasportare armi nucleari tattiche", ha poi aggiunto Putin nell'intervista ai media russi.

Putin, Xi interlocutore interessante, sa tutto in dettaglio

"Il leader della Repubblica popolare cinese è un interlocutore molto interessante, conosce tutto nei dettagli". E' l'opinione su Xi Jinping raccontata dal presidente russo Vladimir Putin intervistato in tv dopo la missione a Mosca del leader di Pechino. "Seduti accanto al caminetto e bevendo del tè, abbiamo parlato di tutto con calma", ha aggiunto Putin, "abbiamo affrontato la situazione internazionale e il leader della Repubblica popolare cinese ha prestato molta attenzione a rivelare gli inizi positivi del piano di pace cinese".

Putin, la Russia produrrà 1.600 tank in un anno

"La Russia produrrà oltre 1.600 carri armati entro un anno. Il numero totale di carri armati russi supererà così il numero di carri armati ucraini di oltre tre volte". Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin.

 Nord Stream: Putin, esplosioni "opera dell'intelligence Usa"

"Sono completamente d'accordo con le conclusioni secondo cui le esplosioni ai gasdotti" Nord Stream e Nord Stream 2 "sono opera delle agenzie di intelligence statunitensi". Lo ha detto il leader del Cremlino, Vladimir Putin, parlando alla tv russa

Putin su munizioni uranio, sappiamo come rispondere

La Russia "ha qualcosa con cui rispondere alle munizioni all'uranio impoverito" che Londra vuole inviare all'Ucraina. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, avvertendo che di questo tipo di munizioni la Russia "ne ha centinaia di migliaia". Secondo il leader del Cremlino, le notizie sulla fornitura di munizioni, comprese quelle all'uranio impoverito, da parte dei Paesi occidentali all'Ucraina sembrano un tentativo di interrompere i negoziati russo-cinesi. "Lo stesso giorno, in cui il presidente Xi Jinping ha mostrato i principi positivi del piano cinese per una soluzione pacifica in Ucraina, abbiamo appreso della fornitura di un milione di proiettili all'Ucraina dai Paesi occidentali, dagli istigatori di questo conflitto", ha detto Putin.  "Il giorno successivo, proprio prima dell'incontro con la stampa, abbiamo appreso della storia che il Regno Unito avrebbe fornito proiettili con uranio impoverito. E' come se gli occidentali lo avessero fatto apposta per interrompere in qualche modo i nostri negoziati o influenzarli in qualche modo", ha aggiunto il presidente.

Putin, dispiegheremo armi nucleari tattiche in Bielorussia

"Il primo luglio sarà completata la costruzione di un deposito di armi nucleari tattiche in Bielorussia. Mosca e Minsk hanno convenuto che, senza violare i loro obblighi ai sensi del Trattato Start, avrebbero dispiegato lì armi nucleari tattiche, come gli Stati Uniti in Europa". Lo annuncia il presidente russo Vladimir Putin citato da Ria Novosti. 

Russia accusa Azerbaijian di aver violato cessate il fuoco con Armenia

La Russia accusa l'Azerbaijian di aver violato l'accordo di cessate il fuoco del 2020 con l'Armenia, permettendo alle sue truppe di attraversare la linea di demarcazione. "Il 25 marzo 2023 un'unità delle forze armate azere ha attraversato la linea di contatto nel distretto di Shusha, in violazione" dell'accordo del 2020, ha dichiarato il ministero della Difesa russo in un comunicato.

Cinque milioni di ucraini privati di acqua potabile

Il ministro per la protezione dell'ambiente e delle risorse naturali dell'Ucraina, Ruslan Strilets, ha allertato sulla situazione di cinque milioni di ucraini che non hanno accesso all'acqua potabile a causa della guerra. Secondo Strilets, intervenuto alla conferenza dell'Onu sull'acqua per lo sviluppo sostenibile 2023 a New York, circa il 70% della popolazione ucraina rischia di essere privata dell'acqua, a causa dello stato delle infrastrutture idriche del paese danneggiate o distrutte dagli attacchi russi.

Il ministro ha anche avvertito di un possibile disastro nucleare, poiché la fuoriuscita di acqua dal bacino di Kakhovka rischia di interrompere i sistemi di raffreddamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia, occupata dalla Russia da un anno. "Ciò significherebbe un possibile scenario Fukushima nel mezzo del continente europeo a causa della russia", ha detto Strilets.

Biden: Cina "non ha ancora fornito" armi alla Russia

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che la Cina "non ha ancora consegnato" armi alla Russia. "Ciò non significa che non lo farà, ma non l'ha ancora fatto", ha detto durante la sua prima visita ufficiale in Canada dove ha incontrato il primo ministro canadese Justin Trudeau. In una conferenza stampa congiunta con Trudeau, Biden ha messo in dubbio il livello di cooperazione tra Cina e Russia. "Noi abbiamo notevolmente ampliato le nostre alleanze. Dimmi come in effetti vedi una circostanza in cui la Cina ha assunto un impegno significativo con la Russia. Che impegno possono prendere?", ha sottolineato il presidente americano.

(reuters)

Medvedev: "Netflix banna film in Russia? Scaricateli illegalmente"

Secondo il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, è giusto scaricare e distribuire su internet copie pirata di opere diventate inaccessibili in Russia a causa della decisione delle compagnie occidentali, come Netflix, che detengono i copyright. Lo riporta l'agenzia russa Tass. "Sai una cosa? Cerca i siti pirati giusti e scarica da loro", ha detto Medvedev in un'intervista ai media russi, commentando la scomparsa, in particolare, di parte della musica occidentale dai servizi online in Russia. "Se ci hanno lasciato, Netflix e gli altri, scaricheremo tutto, lo useremo gratuitamente. E lo diffonderemo su tutto il web per causare loro il massimo danno, in modo che se ne vadano in bancarotta!", ha concluso il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo.

Kuleba, Putin introduce i crimini di guerra nello sport

"Non c'è modo per gli atleti russi di competere alle Olimpiadi di Parigi del 2024 o in qualsiasi altro grande evento sportivo, poiché Putin ha già introdotto nello sport non solo la politica, ma anche i crimini di guerra". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. "Lo sport, la propaganda di stato e l'esercito sono indivisibili in Russia", ha precisato Kuleba.

Kiev, due morti in bombardamenti russi nel Donbass

Due persone sono morte oggi nella regione di Donetsk a causa dei bombardamenti russi. Lo ha reso noto su Telegram Andriy Yermak, capo dell'ufficio di presidenza di Kiev. "I russi hanno bombardato Chasiv Yar e Toretsk - ha spiegato -, sono morti due civili di cui una donna".

Kiev, a Bakhmut situazione si sta stabilizzando

Il comandante in capo dell'esercito ucraino, Valeri Zaluzhnyi, ha spiegato che nella battaglia di Bakhmut "grazie agli sforzi titanici delle forze di difesa, la situazione si sta stabilizzando". Zaluzhnyi ne ha parlato su Telegram raccontando i contenuti di una telefonata con l'ammiraglio Sir Tony Radakin, capo di stato maggiore della difesa della Gran Bretagna.

Ucraina, tra trincee e scontri a fuoco: le GoPro dei soldati rivelano come appare Bakhmut oggi

Russi bombardano punto di consegna di aiuti umanitari a Kherson

Le forze russe hanno bombardato un punto di consegna di aiuti umanitari nella città meridionale di Kherson, ferendo due civili. Lo ha riferito il governatore regionale Oleksandr Prokudin, precisando che i feriti sono una donna di 41 anni e un uomo di 25 anni, ora ricoverati in ospedale a causa delle schegge dell'esplosione. Ieri la Russia aveva effettuato 67 attacchi nelle aree controllate dall'Ucraina dell'oblast di Kherson, sparando 301 proiettili di artiglieria pesante e missili Grad. Kherson è stata colpita sette volte, con 23 proiettili che hanno colpito edifici residenziali e una struttura medica.

Erdogan sente Putin, "negoziati prima possibile"

Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha ricordato all'omologo russo, Vladimir Putin, "l'importanza di mettere fine al conflitto" in Ucraina, "attraverso negoziati il prima possibile". Lo riporta l'agenzia turca Anadolu, riferendo i contenuti della conversazione telefonica tra i due leader. Erdogan ha poi ringraziato Putin "per il suo atteggiamento positivo riguardo alla proroga" dell'accordo per l'export di grano dal Mar Nero. Entrambi i presidenti hanno anche discusso della cooperazione economica bilaterale, di progetti strategici come la costruzione russa della centrale nucleare di Akkuyu e della necessità di normalizzare i rapporti tra Turchia e Siria con la mediazione russa.

(ansa)

Russia grazia oltre 5 mila detenuti arruolati da Wagner

Oltre 5 mila ex detenuti sono stati graziati dopo aver terminato il loro contratto per combattere in Ucraina come mercenari della Wagner. Lo ha annunciato il fondatore della società di contractor, Evgheni Prigozhin. Il gruppo Wagner, originariamente composto da veterani delle forze armate russe, ha assunto un ruolo sempre più importante nella guerra in Ucraina dopo che l'esercito russo ha subito una serie di umilianti sconfitte lo scorso anno. Prigozhin è emerso dall'ombra e ha reclutato migliaia di uomini dalle carceri, offrendo loro la libertà in cambio del servizio in alcune delle battaglie più pericolose in Ucraina. "In questo momento, più di 5 mila persone sono state rilasciate con la grazia dopo aver concluso i loro contratti con la Wagner", ha detto Prigozhin su Telegram

Olimpiadi, Medvedev contro il Cio: "Decisione esclusione atleti russi è decisione politica"

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev ha criticato le decisioni del Comitato olimpico internazionale e di altre organizzazioni sportive internazionali di vietare agli atleti russi di partecipare ai tornei definendole vergognose e politicamente motivate. In un'intervista con i media russi l'ex presidente russo ha dichiarato: "Il fatto che gli atleti russi non prenderanno parte alle competizioni sportive deriva ovviamente da decisioni motivate politicamente dalle organizzazioni sportive. Vergogna per loro. Intendo tutti, compreso, naturalmente, il Comitato Olimpico e la sua dirigenza". Attualmente, lo sport sta "vivendo tempi difficili", ha aggiunto Medvedev. "È un tremendo calvario per gli atleti. È molto difficile, ti prepari per una gara e poi vieni escluso per motivi politici", ha detto.

Telefonata tra Erdogan e Putin: colloqui con l'Ucraina il prima possibile

La Turchia sta spingendo per risolvere il conflitto tra Ucraina e Russia e vorrebbe colloqui tra i due Paesi il prima possibile. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan al presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riportato dalla Tass.

(reuters)

Ucraina, secondo vertice sul grano nel prossimo autunno

L'Ucraina prevede di tenere il secondo vertice sui cereali nel prossimo autunno per garantire l'ulteriore funzionamento di questa iniziativa umanitaria. Lo ha detto in un'intervista a Ukrinform Maksym Subkh, rappresentante speciale dell'Ucraina per il Medio Oriente e l'Africa. Subkh ha ricordato che quasi tre milioni di tonnellate di grano sono state consegnate in Africa da quando è stata lanciata la Black Sea Grain Initiative e sono stati raccolti circa 200 milioni di dollari di assistenza da parte dei donatori. "Questo autunno, abbiamo in programma di tenere il secondo vertice sui cereali dall'Ucraina per raccogliere fondi aggiuntivi per il funzionamento di questo programma. Pertanto, dobbiamo incoraggiare una gamma più ampia di Paesi ad aderire al programma", ha affermato Subkh. 

Medvedev: "Servono 1,5 milioni soldati, anche a contratto"

L'ex presidente russo e attuale numero due del Consiglio di sicurezza di Mosca, Dmitri Medvedev, ha confermato oggi l'obiettivo del Paese di aumentare le forze dell'esercito a 1,5 milioni di uomini, sottolineando che questo livello dovrà essere raggiunto anche attraverso l'arruolamento di soldati a contratto. Lo riporta Interfax."Credo che un esercito misto basato sia sulla leva, sia sui contratti sia attualmente in linea con il successo della difesa della nostra patria - ha detto oggi Medvedev durante una conferenza stampa -. In secondo luogo, naturalmente, l'operazione militare speciale ha avuto un impatto su di esso, e soprattutto perché la forza di un esercito viene testata durante le azioni militari. In terzo luogo, il nostro esercito deve diventare più grande. E il suo numero è stato annunciato, non è inferiore a 1,5 milioni di persone".

(reuters)

Kiev: "Mosca mantiene due navi con missili cruise nel Mar Nero"

La Russia ha mantenuto due navi da guerra armate con un massimo di otto missili da crociera Kalibr nel Mar Nero. Lo ha detto il comando operativo sud dell'Ucraina, secondo quanto riferito da Ukrinform. "La presenza del raggruppamento di navi nemiche nel Mar Nero è stata ridotta a dieci questa mattina. Le navi missilistiche di superficie sono tornate alle loro basi. Ci sono due sottomarini in mare, armati con fino a otto (missili ndr) Kalibr", si legge nel rapporto. Il comando ha avvertito che la minaccia di attacchi missilistici rimane alta. Il 24 marzo, la Russia aveva quattro navi da guerra nel Mar Nero, armate con un massimo di 24 missili da crociera Kalibr.

Zelensky: "Aspettiamo le armi per lanciare la controffensiva"

L'Ucraina non è ancora in grado di lanciare la sua controffensiva perché sta aspettando un numero sufficiente di armi dai suoi partner: lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky in un'intervista esclusiva al quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, come riportano i media ucraini. "Stiamo aspettando le munizioni dai nostri partner", ha detto Zelensky, osservando che i russi usano ogni giorno una quantità di munizioni tre volte superiore a quella utilizzata dalle forze di Kiev. L'Ucraina, ha sottolineato, "non può inviare i suoi coraggiosi difensori alla controffensiva senza armi sufficienti".

Il blindato fugge e dimentica il soldato. Che lo segue invano

Kiev: "Oltre 700 militari russi uccisi e 16 civili ucraini morti ieri"

La Russia ha perso nell'ultimo giorno 720 uomini, facendo salire a 169.890 le perdite fra le sue fila dal giorno dell'attacco di Mosca all'Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente. A seguito degli attacchi russi delle ultime 24 ore, sono invece 16 civili ucraini uccisi e 59 quelli rimasti feriti. Lo ha riferito in una nota il Military Media Center, secondo quanto riporta Ukrinform. "Nelle ultime 24 ore le truppe russe hanno bombardato il territorio di otto regioni dell'Ucraina", si legge nella nota. Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 169.890 uomini, 3.580 carri armati, 6.887 mezzi corazzati, 2.623 sistemi d'artiglieria, 520 lanciarazzi multipli, 276 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 305 aerei, 291 elicotteri, 5.483 autoveicoli, 18 unità navali e 2.214 droni.

(reuters)

Russia, presidente Duma: "Vietare attività Cpi e punire chi la aiuta"

Il presidente della Duma,  Vyacheslav Volodin, ha proposto di vietare le attività della Corte penale internazionale in Russia dopo che questa ha emesso un mandato di arresto per il presidente Vladimir Putin, accusandolo di crimini di guerra. Ne dà notizia Interfax. Volodin ha detto che la legislazione russa dovrebbe essere emendata per proibire qualsiasi attività della Cpi in Russia e per punire chiunque le fornisca "assistenza e sostegno".

Russia, finisce nel registro degli agenti stranieri: ricercato ex autore dei discorsi di Putin 

La polizia russa ha inserito un ex autore di discorsi per il presidente Vladimir Putin in una lista di ricercati per sospetti crimini. Abbas Gallyamov - riporta il Guardian - ha scritto discorsi per Putin durante il periodo 2008-12, quando il leader russo era primo ministro. Gallyamov, che da anni vive all'estero, in seguito divenne un consulente politico e analista, spesso citato dai media russi e stranieri. Il mese scorso il ministero della giustizia russo ha aggiunto Gallyamov al registro degli agenti stranieri, affermando che "ha distribuito materiali forniti da agenti stranieri a una cerchia di persone, si è espresso contro l'operazione militare speciale in Ucraina e ha partecipato come esperto e a piattaforme informative straniere".

Zelensky, "La Cina non si è proposta come mediatore"

 La Cina non si è proposta a Kiev come mediatore nel conflitto in Ucraina: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista al quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun. "La Cina non mi ha inviato una proposta per fare da mediatore. Non ho ricevuto la proposta di incontrarci", ha detto Zelensky, aggiungendo: "Inoltre, ho inviato messaggi diretti (a Pechino), attraverso canali diplomatici, dicendo che voglio parlare con il leader della Cina".

(afp)

I paesi nordici pianificano una difesa aerea congiunta per difendersi dalla Russia

I comandanti delle forze aeree di Svezia, Norvegia, Finlandia e Danimarca hanno firmato una lettera di intenti per creare una difesa aerea nordica unificata volta a contrastare la crescente minaccia della Russia. L'intenzione è quella di poter operare congiuntamente sulla base di modalità già note di operare sotto la Nato, secondo le dichiarazioni delle forze armate dei quattro paesi.

Media: "Mosca ridimensiona l'offensiva di primavera"

ll Cremlino ha ridimensionato i piani per un'ulteriore offensiva in Ucraina questa primavera e si concentrerà sulla difesa dei territori conquistati in previsione di una avanzata delle forze di Kiev che dovrebbe iniziare a breve: la decisione, secondo fonti anonime interpellate dall'agenzia Bloomberg, sarebbe stata presa alla luce degli scarsi progressi registrati finora sul campo di battaglia. Mosca sta inoltre cercando di arruolare fino a 400.000 "soldati a contratto" quest'anno per rimpiazzare le perdite subite finora. Le autorità russe vorrebbero così evitare un'altra mobilitazione su larga scala in vista della campagna per le elezioni presidenziali del prossimo marzo.

(reuters)

Kuleba critica l'Onu: "Inaccettabile accusare le vittime"

Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba critica l'Onu per il rapporto in cui denuncia la violazione dei diritti dei prigionieri, su entrambi i fronti. "Inaccettabile dare la responsabilità alle vittime di un'aggressione".

Le autorità di Kherson: "Lasciate la zona vicino al Dnipro"

Il consiglio comunale di Kherson lancia l'allarme su Telegram. "Le truppe russe continuano a terrorizzare la nostra comunità. Gli insediamenti vicino al fiume Dnipro stanno soffrendo di più. A causa dei continui attacchi, è quasi impossibile garantire riscaldamento e acqua lì".

Biden: "Finora dalla Cina nessuna arma alla Russia"

La Cina non ha finora fornito nessuna arma alla Russia, nonostante i timori espressi dai Paesi occidentali che sostengono l'Ucraina. A dirlo a Ottawa - dove si trova in visita ufficiale - è stato il presidente americano Joe Biden. "Questo non vuol dire che non lo faranno, ma non l'hanno ancora fatto - ha osservato il capo della Casa Bianca - Non prendo la Cina alla leggera. Non prendo la Russia alla leggera", ha aggiunto, sottolineando però che le informazioni sul loro avvicinamento sono probabilmente state "esagerate".

(afp)

Intelligence Kiev: "Molti russi lasciano la Crimea"

"Le autorità di occupazione russe della Crimea hanno iniziato l'evacuazione dalla penisola conquistata". Lo ha detto Andriy Yusov, un rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina, precisando che il comando russo e l'amministrazione sulla penisola stanno vendendo molte proprietà immobiliari e stanno portando le loro famiglie fuori dalla Crimea. "Ma ai privati cittadini viene detto: non preoccuparti, tutto è calmo, tutto è sotto controllo e che l"operazione speciale' sta andando secondo i piani...", ha aggiunto.