Una vecchia casa dell'Ottocento che viene ripensata e diventa spazio pubblico: non solo atelier ma spazio misto che avrà a che fare con i libri, con il cibo, la cultura, insomma con la bellezza. Silvia Bisconti, stilista teatrale e creatrice del brand Raptus & Rose (che ha vestito Selvaggia Lucarelli, Cristina Fogazzi alias Estetista Cinica, Luciana Littizzetto e molte altre) torna nella sua città natale con il desiderio di raccontare la moda partendo dal design, dai libri, dai viaggi. La stilista milanese, già braccio destro di Romeo Gigli, ha trovato lo spazio adatto per riportare a Milano esperienze maturate in molto luoghi del mondo. E dopo l'Atelier sul fiume, centro creativo di Raptus&Rose che ha sede a Belluno in un'antica tipografia lungo il fiume Piave, Silvia Bisconti cercava un luogo segreto in città. Per radunare talenti e bellezza.

l'ingresso della Residenza
«Questo spazio nasce dalla creatività di una scenografa del cinema che ha modellato gli interni come una sorta di set mobile. C'è una camera in stile marocchino, c'è un grande open space con luminose finestre che guardano in corte. E nel piano sottostante era stato ricreato un calidarium con hammam» spiega Bisconti. La successiva proprietà ha modificato gli spazi, resta però la sensazione di un luogo che sospende il logorio della città, di uno spazio che ha la lentezza orientale e la solidità urbana nel taglio dei muri, nel gioco di luci. «Ha appena aperto i battenti come luogo dichiaratamente non finito. Stiamo creando una parete in cui le clienti e le persone portano una foto incorniciata con i loro occhi, un altro muro ospiterà tessuti antichi e lavorazioni artigianali in via d'estinzione che invece dobbiamo salvare»