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Le Borse di oggi, 28 settembre. Petrolio e bond Usa preoccupano i mercati. Spread tocca quota 200 dopo la Nadef, Btp ai massimi da 10 anni

MILANO – La corsa dei prezzi del petrolio e la salita dei rendimenti dei bond continuano ad impensierire i mercati. Il greggio Wti è arrivato a sorpassare quota 95 dollari segnando i massimi da un anno, complice anche la siscesa a sorpresa delle scorte Usa comunicata ieri. Record anche per il Treasury decennale che ora segna i massimi dal 2007. L’Europa reagisce a tutti questi spunti con cautela, mentre i mercati asiatici accusano il colpo, con Tokyo che conclude gli scambi a -1,64%. Continua la crisi di Evergrande: da oggi il titolo è stato sospeso alla Borsa di Hong Kong. In Italia, dopo la Nadef del governo, occhi sui Btp: il differenziale con gli omologhi tedeschi si allarga fino a 200 punti, salvo poi ridiscendere, e il rendimento vede i massimi dal 2013. Nell’asta odierna, i rendimenti a 10 e 5 anni vedono i massimi dal 2012.

Poste ottiene la medaglia di platino EcoVadis per la sostenibilità

Poste Italiane ottiene la medaglia di platino di EcoVadis, che valuta la sostenibilità delle imprese lungo la catena di fornitura, e migliora ulteriormente la posizione dalla medaglia Gold dello scorso anno collocandosi entro l'1% delle migliori aziende valutate dal team di esperti internazionali. EcoVadis, spiega la società, è fra le più accreditate piattaforme di rating sulla sostenibilità delle imprese a livello internazionale ed ha finora espresso valutazioni su 100mila aziende. La medaglia premia le aziende che hanno completato il processo di valutazione EcoVadis e hanno dimostrato di possedere un sistema di gestione solido che risponde ai criteri di sostenibilità secondo quanto indicato nella metodologia EcoVadis

Bce, economia a livelli “modesti” nei prossimi mesi

L'economia si manterrà probabilmente su livelli modesti nei prossimi mesi. Dopo una sostanziale stagnazione nella prima metà dell'anno, gli indicatori recenti rilevano debolezza anche nel terzo trimestre. Lo scrive la Bce nel Bollettino economico. La minore domanda di esportazioni dell'area dell'euro e l'impatto delle condizioni di finanziamento restrittive frenano la crescita, anche per via dei minori investimenti nell'edilizia residenziale e da parte delle imprese. Anche il settore dei servizi, che finora aveva mostrato una buona capacità di tenuta, si sta indebolendo. Nel corso del tempo, la dinamica economica dovrebbe intensificarsi con l'aumento atteso dei redditi reali, sostenuto dal calo dell'inflazione, dall'incremento delle retribuzioni e dal vigore del mercato del lavoro, che consolideranno la spesa per consumi.

Bce, rischi sulla crescita orientati al ribasso

"I rischi per la crescita economica sono orientati verso il basso. L'espansione economica potrebbe risultare più lenta se gli effetti della politica monetaria saranno più intensi delle attese o in caso di indebolimento dell'economia mondiale, ad esempio per effetto di un'ulteriore decelerazione della Cina". Lo afferma la Bce nell'ultimo bollettino economico. Nel bollettino si ricorda che "il Consiglio direttivo ritiene che i tassi di interesse di riferimento della Bce abbiano raggiunto livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale al ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo". Ma anche che "le decisioni future del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi di interesse di riferimento della Bce siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario”.

Lo spread tocca 200 punti

Lo spread tra Btp e Bund sale ancora e tocca i 200 punti base. Il differenziale si porta così sui livelli di febbraio. Il rendimento del decennale italiano è al 4,94%

Borse Ue avanti caute dopo prezzi tedeschi e Pil Usa

Le Borse europee proseguono all'insegna della cautela dopo l'inflazione tedesca e soprattutto il pil Usa in crescita del 2,1% nel secondo trimestre. I future su Wall Street sono contrastati. Tra le Piazze del Vecchio Continente Milano guadagna lo 0,25% con il Ftse Mib aggrappato ai 28mila punti, Parigi sale dello 0,28% mentre Francoforte ondeggia sulla parità (+0,09%). Controcorrente Londra che cede lo 0,28%. Lo spread è stabile a quota 198 punti base con il rendimento che conferma il rialzo ed è al 4,92%.

Stellantis, Antonio Filosa nominato ceo di Jeep

Antonio Filosa viene nominato ceo di Jeep, sostituendo Christian Meunier che prenderà una lunga pausa per concentrarsi su interessi personali. Lo riferisce Stellantis in una nota. Filosa era Chief Operating Officer di Stellantis South America.

Il Pil Usa sale del 2,1% nel secondo trimestre: stima confermata

L'economia americana è cresciuta nel secondo trimestre del 2,1%: la cifra è stata confermata nella terza stima fatta dal dipartimento del commercio Usa. Si tratta della stessa percentuale della stima precedente, che aveva rivisto al ribasso quella iniziale del 2,4%. In rialzo invece la stima del primo trimestre, al 2,2% contro la precedente del 2,0%.

Forte rialzo dei rendimenti all’asta Btp: al top dal 2012

Insieme ai rendimenti sul mercato secondario, salgono anche quelli dei titoli messi in asta dal Tesoro e rendono chiaramente l’idea di quanto potranno crescere le spese per gli interessi. L’Italia ha infatti piazzato 5 miliardi di Btp a cinque anni, con rendimento al 4,41% al top dall’agosto 2012. Assegnati anche 3 miliardi a dieci anni, con rendimento al 4,93% e qui il top è da ottobre 2012. Nel menu anche Ccteu a 6 anni per 750 milioni, a fronte di richieste per 1,501 miliardi, a un rendimento del 4,12%; Ccteu a 8 anni per 750 milioni, a fronte di richieste per 1,495 miliardi, a un rendimento del 4,89%.

I prezzi all’industria cadono del 12% annuo ad agosto

Ad agosto 2023 i prezzi alla produzione dell'industria aumentano dello 0,5% su base mensile e diminuiscono del 12,2% su base annua (era -10,2% a luglio). Lo rileva l'Istat. Sul mercato interno i prezzi aumentano dello 0,7% rispetto a luglio e decrescono del 16,1% su base annua (da -13,8% del mese precedente). Al netto del comparto energetico, i prezzi non variano in termini congiunturali e registrano un ulteriore rallentamento in termini tendenziali (+0,6%, da +1,3% di luglio). Sul mercato estero i prezzi mostrano una crescita modesta, pari a +0,1%, sia su base mensile (stazionari per l'area euro, +0,2% per l'area non euro) sia su base annua (-0,5% area euro, +0,6% area non euro). Nel trimestre giugno-agosto 2023, rispetto ai tre mesi precedenti, i prezzi alla produzione dell'industria diminuiscono del 3,4%. La flessione è ampia sul mercato interno (-4,5%), contenuta su quello estero (-0,4%).

Lo spread torna sui livelli della vigilia a 195 punti

Lo spread tra Btp e Bund, i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi, torna sui livelli della vigilia a 195,3 punti base. I rendimenti del Btp restano sui massimi al 4,85% e sale anche il rendimento del titolo tedesco al 2,9%.

Pop Sondrio, Unipol si porta al 19,7% del capitale

Sale la Popolare d Sondrio, ma sotto il prezzo per l' acquisto di un ulteriore 10,2% pagato da Unipol. Unipol ha completato rapidamente il blitz per l'acquisto di 46,3 milioni di azioni ordinarie della Sondrio annunciato nella serata di ieri, pari a circa il 10,2% del capitale, raggiungendo così una partecipazione del 19,7% circa nel capitale della banca, appunto per 5,10 euro per azione. A inizio settembre, anticipato da Repubblica, Unipol aveva annunciato di aver chiesto l'autorizzazione per l'aumento della quota e, secondo alcune ricostruzioni di stampa, la mossa potrebbe aprire a un potenziale merger tra la stessa Sondrio e Bper (+0,3% in borsa), entrambi partner di Unipol nella bancassurance, come sottolineano gli analisti di Banca Akros. “L'operazione era attesa anche se non era chiaro se attraverso Unipol o l'operativa UnipolSai che è già azionista di Sondrio e partner industriale nel bancassurance - dicono gli analisti di Intermonte - ci aspettiamo un impatto negativo a livello di Solvency 2 di diversi punti percentuali ma in un contesto che non desta preoccupazioni per quanto riguarda la possibilità di distribuire dividendi”.

Le Borse europee proseguono negative

Le Borse europee procedono in calo dopo un avvio debole. Gli investitori continuavano a valutare l'evoluzione dell'inflazione, dei tassi di interesse e lo stato di salute dell'economia globale. I mercati attendono l'intervento in agenda oggi del numero uno della Fed, Jerome Powell, mentre domani sarà la volta del presidente della Bce, Christine Lagarde. Parigi cede lo 0,20%, Francoforte arretra dello 0,22% e Londra registra una flessione dello 0,69%. Milano perde lo 0,36%.

Il Btp decennale ai massimi da dieci anni

Nuovo record per il Btp a 10 anni. In mattinata il rendimento tocca quota 4,85% rivedendo i massimi di febbraio 2013

Spread verso quota 200 dopo la NAdef

Lo spread di rendimento tra Btp e Bund resta sotto la soglia dei 200 punti il giorno dopo il via libera del Cdm alla Nadef, ma si allarga a 198,5 punti, cartina tornasole del 'rischio' Paese, salito questo mese di circa 30 punti base, il massimo da aprile 2022. Il rendimento del Btp tocca il 4,84%

Bce: “Prospettive di crescita restano incerte”

"Le prospettive per la crescita economica e l'inflazione rimangono altamente incerte". Lo ribadisce la Bce anche nell'ultimo bollettino economico.

Avvio poco mosso per le Borse europee

Le principali borse europee aprono sostanzialmente piatte la seduta odierna. La migliore è Madrid, con l'Ibex 35 positivo a +0,21%, poi Parigi a +0,18% e Francoforte a +0,07%. In lieve calo invece Londra a -0,07%. Negativo anche l'Aex di Amsterdam a -0,22%.

Il Wti sopra i 94 dollari al barile, al top da un anno

I prezzi del petrolio continuano a salare dopo l'impennata al 4% di ieri e il Wti viene scambiato a 94,4 dollari al barile, in rialzo dello 0,8% e tocca i livelli più alti da oltre un anno. Il netto calo a sorpresa delle scorte settimanali di greggio negli Usa ha acuito le preoccupazioni sulla scarsità dell'offerta globale. Su anche il Brent, che avanza dello 0,96% a 97,47 dollari al barile, al top da quasi un anno.

Tokyo chiude in netto calo

La Borsa di Tokyo termina gli scambi in calo, con gli investitori che anticipano una nuova stretta monetaria da parte della Federal Reserve, mentre i rendimenti sui titoli di stato giapponesi salgono ai massimi in 10 anni, e tornano a crescere anche le quotazioni del petrolio In chiusura il listino di riferimento Nikkei segna un ribasso dell'1,54% a quota 31.872,52, e una perdita di 499 punti. Sul mercato valutario lo yen tratta ai minimi in 11 mesi sul dollaro, a 149,30, e sull'euro a 156,90

Evergrande sospende le contrattazioni a Hong Kong

Evergrande e due sue controllate nei servizi immobiliari (Evergrande Property Services) e nei veicoli elettrici (Evergrande Nev) hanno sospeso le contrattazioni sulla Borsa di Hong Kong. Lo si legge in una comunicazione di Borsa. Le contrattazioni sono state sospese dopo che sono stati resi noti gli arresti domiciliari del presidente della società, Hui Ka Yan.